Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] matrici r × r ha dimensione r2 e pertanto soddisfa l'identità (detta ‛standard') scritta sopra in r2 + 1 variabili. Amitsur e Levitzki dimostrarono (1950) quando x moltiplica y si usa il prodottoscalare di questi vettori tridimensionali; inoltre, ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] in L2(Ω) e si annullano al bordo di Ω. H è uno spazio di Hilbert rispetto al prodottoscalare (u∣v)=∫Ω∇u∙∇vdx. Inoltre è noto che W01,2(Ω)⊂Lq(Ω) non appena 1 la sfera n-dimensionale Sn con la metrica standard g0, ci si chiede se è possibile trovare ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] interi; ad esempio, nel caso della base di Haar, il prodottoscalare della ϕ(t) con qualunque sua traslazione di valori interi è è applicata con successo. La compressione audio nello standard MPEG1 del Moving Picture Experts Group, definito per la ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] la matrice unità e l'apice indica le trasposizione). Si deve determinare uno scalare λ che soddisfi la relazione Σ a = λa, cioè ∣ Σ − l'entità del patrimonio, lo standard di vita, ecc.
Nel di trasformare i fattori in prodotti. Oltre alle nozioni di ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] matematica con quelle del m. in scala, in modo tale che le proprietà ottenute cui il m. si fonda. Il Modello Standard è infatti basato su teorie di campo relativistiche del tempo, un segnale elettrico prodotto da uno strumento elettroacustico e così ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] di cesio. I vantaggi del nuovo standard sono ovvi. Non sono necessari confronti di vista della teoria della misura, è il prodotto crociato:
[21] R=L∞(S1)⋊Rθℤ forma trilineare su A tale che:
Allora lo scalare φn(E,E,E) è invariante per omotopia per ...
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Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] . I vantaggi del nuovo standard sono ovvi. Non sono della teoria della misura è il prodotto incrociato
[21] R=L∞(S1 a3)−
−φ(a2, a0, a1, a2)=0 ∀aj ∈ A.
Allora lo scalare φn(E,E,E) è invariante per omotopia per proiettori (idempotenti) E∈Mn(A) ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] l'integrale a primo membro è approssimato dalla somma dei prodotti di K per l'area di regioni infinitesime. Per esempio dimensioni superiori non porta a un'unica funzione scalare K, ma alle componenti Rijkℓ di un struttura kähleriana standard. Tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] punti qualsiasi in X e c è uno scalare (i punti x sono a volte chiamati ortonormale. Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) è nullo per m diverso da inverso continuo. La dimostrazione standard di questa asserzione richiede l ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] standard: lo stesso che p. elettrochimico normale (v. sopra). ◆ [EMG] P. elettrodinamici: l'insieme del p. elettrico scalare attendere, che la correzione al p. elettrico V corrisponde a quello prodotto da una carica Q posta alla distanza R(t')=R(t)+(t ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...