DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , sotto l'incalzare del regime fascista: "nei gruppidi avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo inorganico moto un antico scontro di classe, mentre sul fronte mezzadrile avanzava la rivendicazione del riparto del prodotto al 60%, che ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] eloquentia, dove la locutio vulgaris, in quanto è prodottodi natura, è detta più nobile del latino, che 1311) - trad. Vinay, pp. 300-303. Sul gruppo delle lettere cosiddette della contessa di Battifolle - aprile e maggio 1311 -l'analisi condotta dal ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] forma di "integralismo", che però a ben vedere non è "politico", ma "istituzionale", prodottodi un e altri. Nel 1942 aveva intensificato i rapporti con il gruppo neoguelfo milanese, l'unico ad aver svolto attività clandestina antifascista ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] affreschi della cappella di S. Nicola e rivendicata da Volpe (1963) a G., ma in genere retrocessa a prodottodi bottega (Brandi, non esclude talvolta particolari di crudo realismo (come nei ritratti inseriti nel gruppo dei risorti del Giudizio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di salire sulla cattedra torinese il ventottenne E. aveva prodotto già una messe notevolissima di studi di economia applicata, di finanza e di democratico (cioè libero da ogni condizionamento digruppidi pressione), oltre che nel fornire servizi ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] il Metternich, preoccupato anche dell'attività digruppi rivoluzionari genovesi e delle voci secondo cui Spagna e dell'umanità prodotto avesse il sistema Costituzionale".
Quando il 13 marzo 1821, dopo l'abdicazione di Vittorio Emanuele I, ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] specchio di un modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi è sempre un prerequisito, in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura dei ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] empori commerciali (e in primo luogo di Venezia), o a gruppi ristretti di parlanti, come gli appartenenti ai corpi (per la quale la recita restava pur sempre il prodottodi una cerchia di gentiluomini dilettanti), a Venezia il gusto per gli spettacoli ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] morale; e l'esaltazione acritica dello Stato e dei gruppi venuti alla ribalta dopo il 1860 era ben lungi dalle temporale, più che un fatto rivoluzionario, era stato il prodottodi una crisi delle coscienze adeguatamente sfruttata dagli uomini della ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] del 1904.A tale genere diprodotto, di cui restano molti altri esempi fino al ritratto di Lyda Borelli (Museo Canonica Bolivar (1954) a Roma. Per la basilica di S. Pietro il C. eseguì poi il gruppo marmoreo di S. Giovanni Bosco e Domenico Savio con un ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...