(gr. μνηστῆρες) Nell’Odissea, i principi di Itaca e delle isole vicine, che, installatisi come pretendenti di Penelope nella casa di Ulisse durante l’assenza dell’eroe, ne dilapidavano i beni. Il loro capo era Antinoo; fra gli altri maggior rilievo ha Eurimaco, che alla fine tentò invano di riconciliarsi con Ulisse. I P. furono uccisi da Ulisse, manifestatosi dopo la prova dell’arco. Per vendicare ...
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(gr. Μέδων) Nell’Iliade, figlio di Oileo, fratello di Aiace, ucciso a Troia da Enea.
Nell’Odissea, araldo dei Proci a Itaca; Ulisse lo risparmia per avere svelato a Penelope il complotto che i Proci avevano [...] preparato contro Telemaco ...
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(gr. Τηλέμαχος, lat. Telemăchus) Personaggio d'origine poetica, secondo Omero unico figlio di Ulisse e di Penelope.
Durante la lunga assenza paterna si trova, giovinetto inerme, alle prese coi Proci che [...] e a Sparta da Menelao in cerca di notizie del padre, ma invano. Tornato a Itaca e sfuggito a un'insidia dei Proci, trova presso Eumeo il padre, ritornato sotto l'aspetto di mendicante. Dopo il riconoscimento, Telemaco aiuta il padre a uccidere i ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] il ritorno di Ulisse a Itaca e la sua lotta contro i Proci (libri XIII-XXIV). Il primo libro è destinato a fondere insieme le sua gioia e muore, mentre è insultato e minacciato dai Proci (XVII). Costretto a lottare con Iro, un mendicante che gli ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] mito. Sui vasi attici del sec. 5° a.C. sono raffigurati l'incontro con Nausicaa, il riconoscimento della nutrice, l'uccisione dei Proci, la disputa per le armi di Achille; su un vaso italiota compare la discesa all'Ade; sui vasi del sec. 4° l ...
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(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] le peregrinazioni di Ulisse; le lotte di Enea coi popoli del Lazio (l. 7°-12°) fanno riscontro alle lotte di Ulisse coi Proci nei l. 13°-24° dell'Odissea. Ma come materia epica l'Eneide somiglia all'Odissea nei primi libri per le avventure e ...
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prociano
agg. [dal fr. prochain «vicino», che è da un lat. pop. *propeanus, der. di prope «vicino»], ant. – Vicino, prossimo: poria avenire Procian lo ben ch’io spero (Ch. Davanzati).
proco
pròco s. m. [dal lat. procus, affine a prex precis «preghiera»] (pl. -ci, ant. -chi), letter. – Aspirante al matrimonio, pretendente di una donna: Poi lor convenzion ratificaro In man del re quei duo prochi famosi (Ariosto). Più comunem....