CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] la sconfitta riportata dal C. alle elezioni del 1919.
Tendenze ccntrifughe e autonomistiche contrassegnarono il processo di disgregamento del socialismo riformista; in Liguria si formò un Partito dellavoro a base regionale che raccolse interventisti ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Roy ed edita in dispense dal Lachatre. Si tratta di un lavoro di buona fattura che lascia trasparire, oltre la forma didascalica, la passione politica dell'autore. Al processo per i fatti del Matese che si celebra a Benevento nell'agosto 1878, il C ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] Spampinato, 1971, pp. 205, 232-235).
Partecipe dunque delprocesso di formazione ed unificazione dell'ala democratica catanese ("I socialista (e in particolare tra il D. e la Camera dellavoro, decisa a non far più da mediatrice al blocco defeliciano ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] aula magna dell'università, il C. fu tra i promotori della Camera dellavoro di Parma, di cui fu il primo segretario. Da allora si con l'esperienza di altri paesi; ma in questo processo di "intellettualizzazione", come disse egli stesso, della prassi ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] un processodel tutto privo di contraccolpi sul piano sociale.
L'arresto del Mignogna nel luglio del 1855 ., a quello già citato di L. De Monte, per arrivare fino ai lavori di N. Rosselli, C. Pisacane nel Risorgimento ital., con introduz. di W ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] è quello del contributo del C. alla scienza delprocesso civile, una volta accertato il suo operare nel solco tracciato dal Chiovenda. Ma qui vale l'avvertenza data all'inizio: l'essere, cioè, il significato più profondo dellavorodel C. nella ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] degli altri industriali, come del resto anche il suo appoggio a una abolizione dellavoro notturno nelle fabbriche, alla , pp. 921-09; G. Mori, Il capitalismo industriale in Italia. Processo di industrial. e storia d'Italia, Roma 1977, pp. 182-184 ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] tredici i casi di sua applicazione per reati comuni. A commento dellavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi, Intorno di una linea morbida e, una volta deciso il processo ai garibaldini, cercò di garantirne il corretto svolgimento; ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] senso, al di là dell'ampiezza dell'informazione, dellavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato a Città di Firenze 1934, pp. 323-26; G. B. Gifuni, R. D. e il processodel "mezzo termine", in Nuova Antologia, ottobre 1956, pp. 235-46; G. Spadolini, ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] per l'ingresso di due esponenti della Confederazione generale dellavoro), di cui entrò a far parte come sottosegretario alla gli riservò un notevole successo personale.
Durante il processo Donati-De Bono seguito al delitto Matteotti, Aldo Finzi ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...