Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e al Lateranense, e il canonico vaticano Guido Anichini, promotore delprocesso di beatificazione di Giuseppe Toniolo.
Un chiaro approccio teologico costituisce la cifra dellavoro svolto da Fabro, in cui l’autore insistette sulla provvidenzialità ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Pontificio Consiglio non nasconde la potenziale problematicità dellavoro in campo cinematografico e auspica [...] un «alla paralisi e poi alla chiusura, ma [in questo processo] ebbero forse anche qualche [incidenza] le perplessità dei dirigenti ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] movimento, d’estrazione prevalentemente socialdemocratica, decisero di fondare una Unione italiana dellavoro.
Anziché fermare il processo in corso, lo scacco sortì l’effetto di rafforzare in Pastore la determinazione a costruire un nuovo sindacato ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] valdese in Italia si verificò attraverso due processi collegati ma distinti: l'opera evangelizzatrice e Stewart, residente a Livorno dal 184472. Un altro elemento indispensabile dellavoro di evangelizzazione fu, come già praticato a Firenze e a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] P.M. Sevesi, pp. 497-98). Fu forse l'intensità dellavoro a causare un periodo di malferma salute fra il 1464 ed il 1466 1482 (Genesis und Wende), Basel 1938; L. Di Fonzo, Il processo di canonizzazione di S. Bonaventura da Bagnoregio, O. Min. (1472- ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e il 1982 ed ebbe una serie infinita di sequestri e di processi, non sono subentrati di fatto altri periodici, ove si escluda, ma , in Giuseppe Garibaldi. Il radicalismo democratico e il mondo dellavoro, a cura di M. Ridolfi, Roma 2008, pp. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] a seguito di una serie di eventi diversi e di un processo che si è sviluppato nel tempo. Il declino di alcuni , da cui emerse una nuova cultura dellavoro che spiazzò sindacati e partiti. Più del radicale cambiamento introdotto in Gran Bretagna dalla ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] contraddizion che nol consente, la persuasione si distendeva in processo:
«la persuasione non è comunicabile: non può essere autocomprensione del Movimento al suo incipit e un poco oltre. Chiamati a sciogliere alcuni nodi preliminari dellavoro ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] problemi economici, dellavoro, della giustizia sociale, della sicurezza sociale». L’offerta formativa del nascente ateneo, assimilata allo Stato creato dalla modernità. In questo processo interveniva la lettura di Maritain, non escluso Umanesimo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] che non solo ‘creò’ l’Azione cattolica italiana, coronando un processo iniziato ormai da due decenni, ma si adoperò anche per renderla a timore) verso il mondo dellavoro era al massimo grado. Una soluzione del genere avrebbe però messo in discussione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...