BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la natura del modello quasi come propria.
Nel processo innovatore che caratterizza la poesia italiana del quindicennio precedente pubblicarli nella sua collezione "I classici del ridere". Dellavoro, assunto specialmente come prova linguistica, per ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] prima delle due opere filologiche del C., il Trattato della vera origine,e delprocesso,e nome della nostra lingua. cercandodi cogliere gli usi più appropriati. Una rilevante parte dellavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due vocali ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] una futura edizione critica del poema, si articolava in tre punti: «1) stabilire che il processo di corruttela è avvenuto , alla contaminazione» (p. 368).
Proprio la parte dellavoro relativa ai piani alti dello stemma codicum è stata sottoposta ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] 1582. Nella presentazione ai lettori il C. è cosciente dellavoro svolto quando afferma che si tratta dell'edizione "di altrui. Per gli insulti fatti al Mazzella il C. subì due processi, uno presso il Sacro Regio Consiglio, e l'altro col tribunale ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] più opportuno sospendere il suo lavoro per dedicarsi ad altri studi ed opere più confacenti ai tempi che correvano. Tuttavia egli s'indusse a scrivere, in base a molte lettere e relazioni autorevoli, un Saggio primo sul processodel fu P. Gabriele ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] primi contrasti di classe conseguenti all'avvio a Torino delprocesso di industrializzazione. Egli non arrivò mai, tuttavia, varia, memorie diverse;due capitoli inediti (I e II) dellavoro Da Novara a Firenze; Una elezione di deputato, "farsa ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] 393-399, con le integrazioni di F. De Martino, Jacques lo smembratore, il processodel cane e altri scritti di G. P., in Belfagor, XLV (1990), 1, pp. 61-72. Il primo lavoro a stampa, la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’Università ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] sulle figure degli antifascisti torinesi con i quali lavorò e lottò, ma anche testimonianze su figure come quelle di Croce e Giolitti, e ancora rievocazioni di situazioni ed episodi, come il processodel 1934 a Ginzburg e Segre, nel quale la ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] futura, in particolare relativamente al "processo per cui l'intuizione del drammaturgo si attua nel coro della il nome di Scuola superiore delle comunicazioni sociali.
Ultimo capitolo dellavoro dell'A. è infine quello di narratore. Questa sua ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] incoraggiare questo processo facendosi promotore dell'elevazione popolare all'interno del sistema delle Italia ne' suoi patimenti e nelle sue glorie (Milano 1866); Il trionfo dellavoro o l'operaio in Val Monterone (ibid. 1868); Manipoli di fiori: ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...