GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] consentisse di vivere onorevolmente, il G. frattanto lavorava su due piani, portando avanti una privata attività di Cristo e sull'amore dei nemici. Il processo si chiuse l'8 luglio 1567 con l'abiura del G.: tale gesto, se lo liberò dalle censure ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] G. chiese la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il curatore ne dava comunicazione al cardinale cosmologia e l'astronomia, che, all'indomani delprocesso a Galileo, costituivano un problema di scottante e ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio del Berchet e dei collaboratori del Conciliatore, agosto e il novembre del 1850), ma l'appoggio sostanziale del Cavour, pur non mancandogli occasionalmente processi e condanne, e brevi ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] edilizia a Roma, che portò ad un processo per diffamazione intentato dalla Società immobiliare romana.
L . 1976, all'ospedale Fatebenefratelli di Roma.
Si ricordano tra i lavoridel B., anche Un'estate crudele, Roma 1945, Il silenzio degli ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] va ricordato che esisteva anche un giustiziere di Terra di Lavoro che portava lo stesso nome.
Altre, sia pure scarne, ed escatologiche che caratterizzarono la fine del XII secolo, dà inizio al processo di mitizzazione dell’ultimo imperatore svevo. ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] e infine decapitato, il G. gli successe nel suo incarico di percettore delle entrate del regio sigillo. In tale veste (che coprì fino al 1495), il G. si trovò a lavorare a stretto contatto col grande umanista G. Pontano, che era stato nominato regio ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] e Il valtzer del diavolo (ibid. 1953) la M. rispose ai suoi critici accelerando il processo di semplificazione lessicale colpa, L. Baldacci vide l'approdo coerente di quel "lavoro pertinace di riduzione e di liquidazione nei confronti di ogni ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] visto che nelle lettere doniane del 1543 e del 1545 se ne parla come di un lavoro in fieri.
Del G. restano anche una trentina trasferito nel carcere di Padova. Durante tutta la detenzione, il processo a Verona, e davanti al plotone d'esecuzione il G. ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] esuli a Londra. Sbarcato in Inghilterra, vi cercò lavoro come precettore e ben presto venne assunto quale maestro d una ritrattazione estorta e insincera: non abbiamo gli atti del suo processo, ma certo dovette piegarsi all'abiura, perché un ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] nominato tribuno per il Dipartimento del Tevere, ma dopo poche settimane i Consigli legislativi furono sospesi. Lavorò al Monitore fino al 18 influente intellettuale e funzionario nel processo di istituzionalizzazione burocratica della cultura ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...