GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] vicende dei processi inquisitoriali napoletani del cardinale Giambattista Spinola si avviò, tuttavia, una politica di risanamento, promossa dallo stesso Clemente XI.
Continuando l'opera iniziata dal predecessore, Clemente XI incoraggiò il lavoro ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] quel sapere che "con acerbissima fatica s'acquista".
Il lavoro, per il quale il C. si lamentava di non (1495-1593), Roma 1969, pp. 268-270; Id., Un processo per eresia a Veronaverso la metà del Cinquecento, in Quaderni storici (1970), n. 15, pp. 773- ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di Sforza Pallavicino) dalla corte papale anche in seguito al processo a Galileo: la lettera venne stampata, probabilmente contro la a un ricco trattamento. Il lavoro, condotto su documenti di prima mano poi rimasti tra le carte del M. e oggetto al ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] " che gli verrà attribuito da alcuni nel corso del suo periodo francese. D'ora in poi il nel suo tempo (come emerge dal suo lavoro filologico sui testi di Ippocrate e di Giovanni e ammirazione) fu imputato nel processo che ne conseguì perché alcuni ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] mesi prima dall’amico Giuseppe Capogrossi. Il lavoro per la Gazzetta del popolo proseguì senza intralci fino al luglio contestazione studentesca: entrambi oggetto delle critiche del movimento (cfr. i dibattiti Processo a Moravia e Vi odio cari ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] durante il processo in corso. Gli autori dell'attentato non furono peraltro mai scoperti.
L'attività commerciale del G. non presente che una delle due opere a cui il G. lavorava, i Comentarii, erano stati progettati anche come ideale continuazione ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sul piano personale, quando si vide costretto a tornare all'ingrato lavoro delle lezioni private. Piuttosto egli ne pagò il prezzo con l' nella trasmissione edificante di un'immagine delprocesso di unificazione italiana tutta sacrifici e congiure ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece di topografia. Il suo lavoro registrò una svolta allorché gli R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] note e di reinterpretarle secondo il gusto dei tempi, lavorando sui dettagli e sulle descrizioni. Pur non perdendo l . parmense 1178, 17 maggio 1651). Del Divorzio inoltre non si fece menzione neppure nel processo di Avignone, anche se il libro aveva ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] di un proavo dell'autrice, rivoluzionario deluso dall'esito delprocesso risorgimentale, e che, come nel caso della biografia ideale, quella che la affrancava e la esaltava nelle ore di lavoro, che furono tante" (Artemisia). A questo riscatto mira la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...