(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] decennale è praticamente rispettata da quasi tutti i paesi. Il processo di armonizzazione fra le varie esperienze nazionali va anzi ben al protetta e meno professionalizzata dell'organizzazione dellavoro (il coadiuvante), normalmente ricoperta, ...
Leggi Tutto
(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] quanto attiene alla morbosità o alle cause di morte; la politica dellavoro per quanto influisce sull'occupazione e la disoccupazione; la politica fiscale in quanto influisce sui processi di costituzione della famiglia; e ancora il servizio di leva ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] programmare. - Il problema di fondo di ogni processo programmatorio del tipo che stiamo qui considerando, dunque, è quello Lama, in L'Unità, 3 apr. 1962; Conquiste dellavoro, 20-27 maggio 1962; Annuario Confederazione generale dell'industria ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] italiane.
Il movimento naturale è caratterizzato da un processo di forte contrazione della natalità (7,5‰ nel in Friuli-Venezia Giulia, Banca Nazionale delLavoro, Milano 1978, pp. 65-526; L. Damiani, Arte del Novecento in Friuli. i. Il Liberty ...
Leggi Tutto
RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] dall'attività di R&S. A livello di input nel processo di generazione delle conoscenze si ricorre a due parametri per cui lo svolgimento di ricerche che comportano l'organizzazione dellavoro di ricerca di più persone e organismi scientifici. ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] di società relativamente stabili o interessate a lenti processi di trasformazione. Molti indirizzi di studio, in e, in modo particolare, da soggetti già inseriti nel mondo dellavoro.
In questo senso si muovono le iniziative, operanti in diversi ...
Leggi Tutto
TELECOMUNICAZIONI (App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle [...] ancora oggetto di discussione, anche se la maggior parte dellavoro risulta ormai completato, e ha portato a tre piani livello della gerarchia, oppure, in assenza di un tale processo di riduzione di ridondanza, potrà essere codificato a una frequenza ...
Leggi Tutto
(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] territoriale, si è basato sui differenziali di costo dellavoro; non sono però mancati i casi di valorizzazione ancora a strutture organiche capaci di imprimere loro un accelerato processo di sviluppo, ora per i bassissimi livelli di partenza ( ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
'
(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] procedere in maniera più incisiva alla riforma del mercato dellavoro, proponendo l'introduzione di una maggiore . di superare una visione personalistica del potere e di continuare nel processo di democratizzazione. Il successore designato ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] scoppiarono a Oslo a causa della proclamazione del servizio obbligatorio dellavoro per le classi 1921,1922 e 1923. Gerhardsen, fu costituito alcuni giorni dopo. Fu istruito subito il processo a Quisling che fu condannato a morte e giustiziato il 24 ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...