BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] anche Silvio Antoniano e Roberto Bellarmino; e la maggior parte dellavoro fu compiuta, utilizzando il materiale già raccolto per la sua napoletano dal romano, 1602, e gl'indugi delprocesso di canonizzazione del Neri, a causa dei nipoti) e ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] CGIL di fronte alle trasformazioni tecnologiche nell'industria italiana, con B. Trentin, in Lavoratori e sindacati di fronte alle trasformazioni delprocesso produttivo, Milano 1960; Lotte operaie nello sviluppo capitalistico, in Quaderni Rossi, 1961 ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] sconvolto il tessuto sociale di queste zone; l'intenso processo di proletarizzazione e i primi vittoriosi scioperi dell'inizio giugno, a Milano, al congresso costitutivo dell'Unione italiana dellavoro (U.I.L.), il nuovo sodalizio che si ispirava ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] la direzione del ministero di Polizia), e rinchiuso in Castel Sant'Elmo. Senza essere sottoposto a regolare processo, fu condannato ma dal giovane, svogliato nello studio e poco amante dellavoro, ebbe delusioni ed amarezze. Ebbe, invece, grande ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] coinvolta (se non proprio distratta o assente) in tali processi. I due poemetti, che per l’indiscutibile e subito di economia, che toccano delicati problemi come l’organizzazione dellavoro nelle fabbriche e la distinzione fra istruzione artistica e ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] il potenziamento impiantistico, la modifica dell'organizzazione dellavoro, la ristrutturazione della rete commerciale. I segnò per la Montecatini un rallentamento rispetto all'intenso processo di crescita che si era registrato nel periodo precedente ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] della storicità della stessa, implicata nella complessità delprocesso civile. Il G. suggeriva una lettura dell Roma (marzo 1949). Nel contempo cercava diretta ispirazione dal mondo dellavoro tra gli operai delle Acciaierie di Terni e tra i pescatori ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] processodel 1609 dichiararono che il D. lasciò i suoi figli tanto ricchi che "vivevano d'entrata" (Bertolotti, 1881, pp. 139, 144). Questa ricchezza suscitò critiche; il Vasari (VII, p. 427), sottolineando che il D. non portò a termine nessun lavoro ...
Leggi Tutto
MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] ’Industria chimica lombarda del M. si era fermata quasi del tutto, pur simulando la prosecuzione dellavoro per evitare la era allontanato dall’ENI) che si dovesse rallentare il processo di sviluppo. Tutte queste divergenze avevano ovviamente un ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] . Nella prima fase l’intensità e l’impegno dellavoro d’ufficio del M. rimasero invariati, ma nel corso degli anni pp. 163-165, 239 s., 267-270; G. Trebbi, Il processo stracciato. Interventi veneziani di metà Seicento in materia di confessione e Sant’ ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...