Benché soggette a sovranità politiche diverse, tra Medioevo ed età moderna le province basche cercarono sempre di difendere il sistema di autonomie e privilegi di origine medievale codificato a partire [...] (1975) pose le premesse per l'accoglimento parziale delle rivendicazioni dei B. nel quadro di un generale processo di decentramento amministrativo. Nel 1980 entrò in vigore lo statuto di Guernica, approvato con referendum popolare nel 1979, che ...
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Gibuti, Repubblica di
Paolo Migliorini e Martina Teodoli
(App. V, ii, p. 446; v. afar e issa, territorio francese degli, App. IV, i, p. 47)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione [...] spinsero infine il governo a siglare l'accordo del dicembre 1994 con il FRUD; oltre all'avvio di un processo di decentramento amministrativo e a una più equa distribuzione del potere tra le differenti etnie, l'intesa stabilì l'integrazione di una ...
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(App. IV, I, p. 246)
Stato dell'America Centrale istmica, indipendente dal 21 settembre 1981 nell'ambito del Commonwealth Britannico, membro delle Nazioni Unite e associato alla Comunità Economica Europea. [...] esercitate dalla dominazione britannica e per il modello amministrativo da essa ereditato, costituisce una realtà politico- nation of Belize, Athens, Ohio, 1981.
Storia. - Il processo di decolonizzazione del B., che nel 1964 aveva ottenuto l' ...
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Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Si laureò in legge al St. John's College di Oxford e dal 1976 esercitò la professione di avvocato. Iscritto al partito laburista (1975), nel [...] ). Un crescente consenso accompagnò comunque il nuovo primo ministro, grazie ai risultati raggiunti nel processo di decentramento politico-amministrativo della Scozia e del Galles (approvato per le due regioni nei rispettivi referendum popolari del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] rispetto a Roma, s’intende sul piano amministrativo e disciplinare, senza alcuna asprezza o insistenza Mortensen, Change of style and content as an aspect of the copying process. A recent trend in the study of medieval latin historiography, in ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] voci più aperte alla collaborazione governativa anche se distinta dalla "opposizione amministrativa", più possibilista e vicina al re, guidata da Rattazzi. Fu al centro del processo di riorganizzazione del partito tentato alla fine del '61, quando ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1720, da parte di una congregazione cardinalizia un processo all'Alberoni simultaneo ai procedimenti giudiziari aperti a Toledo ) indebolirono notevolmente il loro potere organizzativo e amministrativo; in ultimo, particolarmente serio, fu lo smacco ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il pontificato di C. XIII segnò una battuta d'arresto del processo di rinnovamento che si era avviato sotto il suo predecessore. Il l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia penale venne amministrata sotto C. XIII fece aumentare la criminalità: in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] più vasto impegno di riforma e di riorganìzzazione dell'amministrazione e dell'economia dello Stato. Il 12 maggio 1750 Giorgi e Bottari e i pp. Tamburini e Baldini, sulla gradualità del processo e le garanzie per l'accusato (cfr. Arch. Segr. Vat., Ben ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] e Ottocento, significò dal punto di vista costituzionale e amministrativo l'arroccamento intorno al sistema politico nato con la rivoluzione dal leader laburista non riuscirono a frenare il processo di recessione in atto con il deprezzamento della ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...