Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ha le sue radici nella materialità del corpo e nel moto meccanicistico degli spiriti vitali ha fatto altro che trasferire nella mente divina le essenze e gli organica accumulazione delle conoscenze. Ma il problema di fondo è quello di stabilire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] forze per stendere un trattato sul problema dell’origine delle idee e sul trova in diretto contatto con la mente solo nel suo aspetto di indeterminatezza e senza la parte sensitiva, nel caso della morte del corpo (Psicologia, 1846-1848, a cura di V. ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] chiama in causa stati della mente (credenze, disposizioni del cuore incurabili (nel caso del corpo sociale, una grave crisi di S. Rota Ghibaudi e F. Barcia), vol. IV, Problemi, metodi, prospettive con la bibliografia degli scritti di Luigi Firpo (a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] , direzioni, colori, sapori, note musicali, parti del corpo, virtù etiche ‒ erano in relazione l'una con un problema né un interesse specifico. L'epistemologia neoconfuciana era, quindi, basata sul sentire comune cioè sulla credenza che la mente ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] 2) l'armonia musicale; 3) i problemi connessi all'utilizzazione dell'astrologia e le scienza medica attenta sia alla mente del malato sia alla creazione supera angeli e pianeti; per di più il corpo umano ha la disponibilità di tutte le virtù ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] innata debolezza del senso e della mente. Con evidente riferimento al mito e vincono. L'attenzione al problema del linguaggio è costante nel filosofo (superinducere) nature nuove sopra un dato corpo, operazione resa possibile dalla 'scoperta delle ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] ciò che si ama, senza che il corpo provi nulla, ma è pittosto la mente che prova piacere" (ivi, 1117a). 'esthétique médiévale, III, Le XIIIe siècle, Bruges 1946; U. Eco, Il problema estetico in S. Tommaso, Torino 1956; F.J. Kovach, Die Aesthetik des ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] propriamente metafisico e tuttavia autonomo dal corpo, come per es. la psiche, la mente, lo spirito? O invece il pensiero pensiero?
Ritornando, sulla scorta di questo principio, al problema che ci interessa, ciò che dobbiamo chiederci è ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] reciproci tra mente e corpo, in modo che a certi eventi che si verificano nella mente ne corrispondano altri nel corpo. La posizione che avrebbe dovuto indagare sui fatti in relazione al problema della priorità e stilare un rapporto (redatto dallo ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] e del facetum (esteriori o interiori, del corpo o della mente, della "turpitudo sine dolore cum admiratione"), ; P.C. Rivoltella, La scena della sofferenza. Il problema della catarsi tragica nelle teorie drammaturgiche del Cinquecento italiano, in ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...