Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] reversibili; diversamente il principio di sostituzione non avrebbe ragione d'essere.
Una quarta caratteristica collocare in un qualche bacino di attrazione, esso acquista un'inerzia tale che per 'ridirezionare' il suo movimento occorre intervenire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] venti anni saranno le province più ricche d’Italia. No, niente stato d’assedio, ve lo raccomando (cit. in volume di opere pubbliche. L’inerzia su questo fronte sancisce (con misura inadeguata) ottemperano al principio costituzionale per il quale ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] posta di Ferrara in Venezia dove morì in età d’anni 77» (Custodi 1804, rist. anast. di Ortes è il calcolo delle occupazioni, principio nuovo e luminosissimo che conduce il lettore le nazioni alla sordidezza o all’inerzia» (p. 232).
Il superfluo può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] individuando nell’abitudine un principio corrispondente alla legge di inerzia nella meccanica razionale.
Serra, Breve trattato delle cause che possono fare abbondare li regni d’oro et d’argento, dove non sono miniere, con applicatione al regno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] un’intensa campagna di denuncia nei confronti dell’inerzia della socialdemocrazia tedesca, ma anche delle «incoerenze quale frutto fatale d’una necessità tecnica e pratica. Essa è il prodotto inevitabile del principio stesso dell’organizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...]
Ora siccome la povertà per lo più è figlia dell’inerzia, dello stravizzo, della mancanza delle forze; siccome la ricchezza economica sul Dipartimento d’Olona, Milano 1803.
J.-Ch.-L. Simonde de Sismondi, Nuovi principi di economia politica, ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...