BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] fore". Infine, in ossequio al principiodella veridicità della storia, aveva scrupolosamente vagliato le moderni potessero imparzialmente riconoscersi, e nella cui attuazione egli vide con orgoglio uno dei maggiori motivi di gloria della sua ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , ma con una propensione pregiudiziale al tema del decentramento e delle autonomie, che doveva rivelarsi funzionale, più che a principi di efficienza e imparzialitàdella pubblica amministrazione, al modello spartitorio del sistema politico.
Senza un ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] imparzialità, a Udone di Treviri (Registrum, V, n. 7 del 30 sett. 1077) e a tutti gli arcivescovi, vescovi, duchi, principi G. VII, ma l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] a corte, dove restò per qualche tempo al servizio del principe Filippo.
L'A. debuttò come capitano nel 1551, al rigoristica coscienza della legge e delle funzioni di diretto rappresentante del re, e come tale di supremo ed imparziale dispensatore di ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , cui era stata già rifiutata la consegna del prigioniero per non urtare al dovere d'imparzialitàdell'imperatore verso Stati che avevano in linea di principio la medesima dignità, non potevano ora essere trascurate, e Carlo V decise per la pena ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] 1198 non erano certo sufficienti a compensarlo delle perdite e defezioni subite.
Al principio del 1199 offrirono, probabilmente, i loro in feudo ai compagni d'arme con larghezza e imparzialità, fossero essi italiani o tedeschi, provenzali, borgognoni ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] la I. dimostrò, per riconoscimento pressoché generale, doti di equilibrio, imparzialità e fermezza, assumendo come principio fondamentale la difesa del ruolo e delle prerogative del Parlamento. Questo suo comportamento le fece guadagnare stima e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] i protestanti sia contro i Turchi; il papa, in via di principio impegnato contro entrambi, era sempre più incline a compiacere la Francia G. stesso affermò che, a convincente dimostrazione della sua imparzialità, sarebbe dovuto bastare il fatto che i ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] esercitano le sovrane funzioni» (Saggi politici. De’ principi, progressi e decadenza delle società, a cura di L. Firpo - L le parti, sull’imparzialità e la collegialità dell’organo giudicante. Nella consapevolezza delle difficoltà legate alla ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] di una pretesa imparzialità), la materia polemica si spostava successivamente a Modena al cui principe Francesco I d'Este il Siri dedicava nel 1653 stor., XI (1927), pp. 101 ss.; B. Croce,Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 105 ss.; ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...