Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] generale (Carnelutti 1939; Calamandrei 1985a); sotto tale aspetto il metodo permette di individuare, sempre secondo una dinamica logico-formalistica, principidi premessa teorica per lo svolgimento della costruzione sistematica. Dalle altezze della ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] che il principiodi minima azione ha il suo corrispondente nel principio del minimo mezzo, "che ispira la condotta di tutti gli operatori economici", a rendere possibile la derivazione delle equazioni differenziali della dinamica economica: "Le ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] fu soprattutto segnata dagli studi teorici sulla dinamica economica (la monografia Dei cosiddetti prezzi politici ricostruzione finanziaria, Milano 1947; Principidi scienza delle finanze, Torino 1948; Nozioni di economia e scienza delle finanze, ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] palladiani o francesi.
L'approfondimento coerente di tali principidi metodo ha però i suoi limiti nella di più intensa suggestione che solo il visitatore attento scoprirà salendo sulla cupola e associando in una complessa immagine dinamica ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] su punti vicini. Tali risultati furono sufficienti per dedurre che si possono estendere i principi della dinamicadi Newton nell'ipotesi di una infinità di stelle con distribuzione relativamente uniforme. Sempre nel campo della meccanica celeste l'A ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] una spinta che (principiodi Archimede) è rivolta verso l’alto e ha grandezza uguale al peso di un pari volume di acqua: per galleggiabilità e della sicurezza delle navi.
Stabilità dinamica. - La riserva di energia disponibile per raddrizzare la n. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] finita, si può trascurare. E di questo principio non danno giustificazione rigorosa. Di fronte al rigore logico tradizionale, la l’accettazione cosciente dei fattori dinamici dell’inconscio; l’a. di controllo, una forma di terapia, controllata da uno ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] conoscenze fisiche. La memoria di E. si apre con l'enunciazione di due postulati: il principiodi relatività, secondo il quale ". ▭ Ascensore di E.: in dinamica relativa, se una massa m è sospesa a un dinamometro fissato al tetto di un ascensore, a ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] iatrochimica, cercando di isolare i principi attivi contenuti nelle erbe medicinali e tentando i primi rimedi sintetici di origine minerale. presentazione dei processi di formazione e trasformazione dei metalli come dinamicadi rapporti maschio- ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] della morfologia goethiana come la concezione dinamica del tipo quale principio costruttivo ed euristico e la sua visione olistica come principio attivo, capace di compensare le deficienze di sviluppo di alcune parti attraverso un maggiore sviluppo ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...