CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] a Crema, teatro Civico, 1796, a Torino, teatro Carignano, 1797, con il titolo Gliamanti comici ossia La famiglia iscompiglio libretto di G. Palomba) che il C. approfittò dell'ospitalità del principe Pietrasanta di Serradifalco nella villa di questo ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] dal pubblico del Teatro Carignanodi Torino nel marzo del 1863, e alla condirezione, con l'aiuto di B. Zendrini, dell' giustificazione del suo modo di tradurre con "in principio era il Fatto" la famosa frase di Faust "in principio era l'Azione": ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] notare le debolezze, rispetto agli ideali di libertà, dei principidi Savoia: indicative sono ad esempio le ; F. Petruccelli della Gattina, I moribondi di Palazzo Carignano, Milano 1916, pp. 222 ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] l’esecrato Carignanodi Giovanni Berchet”. Ma il suo carattere e l’influenza esercitata su di lui dalla erano tutte per il Piemonte, il suo timore di sfavorevoli reazioni nei principi italiani lo induceva ad elogiare anche l’esercito napoletano ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Carignano, giunse sino al punto di sospendere dalle sue funzioni il Consiglio subalpino - anche se, di fronte alle reazioni degli inviati di nella chiesa di S. Maurizio, dove una sola iscrizione ricorda i nomi dei principidi Acaia e di Savoia.
Dal ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] legati da contratti col teatro Ducale di Milano e con i teatri Regio e Carignanodi Torino. L'intensa attività dei anno più tardi attraverso l'inviato russo a Torino, il principe Nikolaj Borisovič Jusupov che, avendo visto le messe in scena del ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] moribondi di Palazzo Carignano, a cura di B. Benvenuto, Milano 2011; I moribondi di Palazzo Carignano, a cura di L. Ferri, Milano 2011; Memorie di Giuda, introduzione di M. Veneziani, Moliterno 2012; I moribondi di Palazzo Carignano, a cura di E. Di ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] della Pergola), nel 1715 a Verona, dal 1715 a Torino (Carignano), nel 1717 a Bologna (Formagliari), dal 1718 a Venezia (S di virtuoso di Ferdinando de’ Medici, principe ereditario di Toscana. Un’attestazione emblematica della vocalità di ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] baritono Antonio Cotogni, depositario dei principi dell’antica scuola di canto, Gerussi credette nelle possibilità nel 1937 a Mese mariano di Umberto Giordano, Il campiello di Wolf-Ferrari (Torino, Carignano), Resurrezione di Franco Alfano (Roma, ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] . in Trecca, 1911, tavv. n. n.) che fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Pace eseguita nel 1859 dopo l'armistizio di Villafranca. Di questo stesso anno è pure la rara sortita nella ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...