BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sec. XIX, Milano-Napoli 1962, passim.
Sui rapporti col Monti, l'Epistolario;G. Rocchi, p. 31; A. Bertoldi, V.Monti e il principediCarignano, in Nuova Antologia, CCCXII(marzo-aprile 1924), pp. 40-43; V. Cian, V. Monti…, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] (cfr. nota introduttiva a Tutti gli scritti, I, p. XXI).
Nel 1824 il padre gli ottenne l'iscrizione fra i paggi di corte del principediCarignano, e ciò riuscì sgradito al C., tanto che manifestò pubblicamente il suo disagio, e poi la sua gioia ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principediCarignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] da se stesso in vista della funzione che avrebbe dovuto assolvere.
Si andarono così raccogliendo attorno al principediCarignano i fautori di un rinnovamento dello Stato sabaudo che guardavano con simpatia alla Francia che in quegli anni effettuava ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] firma del trattato franco-olandese del giugno 1624 e un nuovo legame familiare (il matrimonio fra Tommaso, principediCarignano, con Maria di Borbone-Soissons), venne dato il via a una duplice offensiva che avrebbe dovuto concludersi con la cacciata ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] comune accordo inteso, onesti com'erano, compromettere deliberatamente i diritti alla successione, in mancanza di figli maschi, di Carlo Alberto principediCarignano, della cui educazione e della cui salute entrambi, come già Carlo Emanuele IV, si ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dei ministri reazionari, e le impazienze dei giovani che erano giunti a sollecitare le confuse ambizioni dello stesso principediCarignano, Carlo Alberto, per una "guerra nazionale" contro l'Austria. Il B. doveva agire come moderatore, fra le ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] alla monotonia monacale, a tal punto esasperata dal divieto di contatti coll'esterno da cedere. Perciò, allorché il duca le concede l'accogliente sistemazione nel palazzo del principediCarignano, non solo protesta con lettere stizzite, ma ottiene ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Chiamato a partecipare alle delibere del ministero Rattazzi sulla reggenza offerta dalle assemblee dell'Italia centrale al principediCarignano, il B. appoggiò la soluzione prospettata da Cavour, che tendeva a evitare una formale accettazione, senza ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , pp. 226, 281-285; I. Rinieri, La rivoluzione in Germania, le società segrete, l'Austria e il PrincipediCarignano, in La rivoluzione piemontese del 1821, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, I, Torino 1827, pp. 587-610 e n.; A. Galante Garrone ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] solo romagnola, sia per la sua scarsa duttilità di carattere e la sua impreparazione di uomo di governo. Nondimeno, nell'affrontare la spinosa questione della reggenza del principediCarignano che travagliò i governi dell'Italia centrale nel mese ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...