BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] e Giovanni Bandini - Rubertino Aldobrandi al tempo dell'assedio di Firenze con la patente del campo franco concesso ai combattenti dal principed'Orange e la fede dell'esito del duello da lui medesimo scritta sul campo, a cura di C. Milanesi, in Arch ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] del XVII secolo, risale anche il suo matrimonio con Caterina Van Ross, di un casato fiammingo imparentato con il principed’Orange, dal quale nacquero i figli Marco Antonio, che intraprese con scarsi successi il mestiere delle armi, Lelio, che entrò ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Africa: nella provincia del Capo, nel Transvaal e nell'Orange e a Lourenço Marques; in Australia: nella Vittoria; nell un fascio di forze utile alla corona contro i principi. D'altra parte costoro erano malcontenti di Venceslao, che incolpavano ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] provocati dalla Comune. Esse erano state il principiod'un vastissimo complesso d'edifici che doveva comprendere il Louvre, ricostituita in stato indipendente, veniva ridata alla casa di Orange; gli stati tedeschi, sciolti dai vincoli imposti loro da ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] attività coloniale per il tramite d'un intelligente sistema di protettorato sui principi e le popolazioni indigene piuttosto -91), l'Uganda (1894), il Sūdān anglo-egiziano (1799), l'Orange (1900) e il Transvaal (1902) nell'Africa; il Belucistan (1879 ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] privilegi speciali o di papi o d'imperatori (cfr. specialmente G. B. Pigna, Historia dei principid'Este). Ma comunque mutata l strisce orizzontali: rossa, bianca e azzurra. L'arancione degli Orange è stato sostituito dal rosso nel sec. XVII.
Grecia. ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] la sua prosperità alla posizione nel punto d'incrocio d'importanti vie di comunicazione, e ai che, nel 1643, assunse il titolo di principe e conte-sovrano di Neuchâtel.
Più volte a sua volta delle pretese dei Chalon-Orange che a mezzo il sec. XV, ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] un teatro più vasto di quello di Orange: le scalinate erano addossate all'acropoli d'Albon, gli arcivescovi della città e i conti di Zähringen. Infine, i conti d della lega, nella speranza di crearsi un principato, ma morì nel 1596. L'arcivescovato di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . Gepidi e Longobardi nel bacino dei Carpazi], Budapest 1976; H.P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, AAAH 7, 1-3, mancano d'altra parte alcune fondazioni ex novo che fanno cogliere meglio quelli che dovevano essere i principi e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ", si può constatare come fra i 'sei principi' (liu fa) che costituiscono le regole d'oro per creare capolavori, non c'è il
g.w. stow, d.f. bleek, Rock paintings in South Africa from parts of the Eastern Province and Orange Free State, London, ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...