DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 411, con il titolo Iudicia bonae fidei editti e formulae in factum).
Il primo lavoro del D., scritto nel 1906, apparve in Rend. dell'Ist. 1924.
Negli anni immediatamente successivi al conflittomondiale l'attenzione alla storicità del diritto indusse ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] governi e le persone soggette al loro imperio, nonché tra i primi e il territorio che occupano. I due estremi sono costituiti dal il collasso del sistema westfalico nel secondo conflittomondiale hanno spinto il federalismo europeo verso la ...
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Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] discorso sull’Europa pronunciato il 22 gennaio 2013 il Primo Ministro britannico David Cameron aveva sottolineato che «il consenso britannico sarà confrontato a far tempo dal secondo conflittomondiale (House of Lords, Scrutinising Brexit: the role ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] del programma risorgimentale e, insieme, per la costruzione di un nuovo ordine mondiale fondato sul primato della sovranità nazionale.
Allo scoppio del conflitto fu tra i deputati che scelsero di partire volontari. Fu assegnato al fronte ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] delle ferrovie superò il milione e 100.000 unità (700.000 prima della guerra): circa 120.000 nuovi impiegati furono assunti nella nelle pubbliche amministrazioni. Introdotte durante il conflittomondiale, spesso in posizione precaria, come supplenti ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] penale disciplinare e proponeva, come criterio per attribuire al primo le azioni o le omissioni dei funzionari pubblici, la degli immigrati italiani negli Stati stranieri.
Allo scoppio del conflittomondiale il G. fu tra i più decisi neutralisti e ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflittomondiale venne inviato in zona di guerra come controllore Salò, il C. subì - in base alle leggi sull'epurazione - prima la sospensione e poi il collocamento a riposo d'ufficio. Il provvedimento ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] volontario (La compagnia dei volontari genovesi al comando del capitano Luigi Corsi nella prima guerra d'indipendenza italiana, Torino 1915). Durante il conflittomondiale continuò a collaborare alle iniziative del Toniolo e nel giugno del 1916 fece ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] ’autorità politica viene compiendo. E la prima posizione che da ciò deriva, suggerita anche vive fra S. con i quali è possibile venire in conflitto, e in caso di guerra (cioè di difesa dello S .
Dopo la Seconda guerra mondiale, il dibattito ha per ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Underground negli Stati Uniti, le BR (Brigate Rosse) e PL (Prima Linea) in Italia, la RAF (Rote Armee Fraktion) e le RZ azione di guerra. Agevolato dallo spostamento dell’attenzione mondiale sul conflitto russo-ucraino esploso nel 2022, anche lo ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
Whitley council
〈u̯ìtli kàunsl〉 locuz. ingl. (propr. «concili Whitley», dal nome di J. H. Whitley, presidente della commissione che tra il 1916 e il 1918 li istituì; pl. Whitley councils 〈... kàunsl∫〉), usata in ital. come s. m. – Denominazione...