Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ultimo, si veda in quest’opera il saggio di E. Castelli, La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino.
4 Eus., h.e. V 23-26.
5 Di cui non si I, p. 4 nota 5.
117 Sul titolo di ‘concilioecumenico’, cfr. H. Chadwick, The Origin of the Title “Oecumenical ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] retta fede e il giusto culto. Nel 381 i vescovi radunati nel secondo concilioecumenico a Costantinopoli si rivolgono a Teodosio I con queste parole:
Il nostro primo dovere nello scrivere alla vostra pietà è di ringraziare Dio per aver stabilito il ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] sulla cattedra di Pietro, Leone, Ormisda, Giovanni e Agapito. Per la prima volta un papa annoverava quello di Costantinopoli fra i conciliecumenici riconosciuti dalla Chiesa, una conseguenza logica della riconciliazione tra il pontefice e l ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Carlo a San Pietro il 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In una delle due lettere inviate al sovrano nel si apprestava a respingere i risultati di un concilioecumenico. Verso Carlo mancava quel rapporto dialettico già presente ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Ma l’impresa è rischiosa. Già Galerio ha fallito, e prima di lui Severo; da parte sua, Licinio non ha neppure tentato Costantino ritiene necessario un concilioecumenico che si pronunci sulle dottrine dell’alessandrino Ario. Il concilio si celebra a ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di lasciarli a Roma. Ed a Pavia il loro massacro fu uno dei primi atti del regno del suo successore, Teia.
Tra la clemenza e l'estrema sua conferma in sede ecclesiastica da parte del V Concilioecumenico tenuto a Costantinopoli nel 553, e la ratifica ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] cit., II, pp. 308-383. Su Montini cfr. Giovanni Battista Montini arcivescovo di Milano e il concilioecumenico Vaticano II: preparazione e primo periodo, Atti del Colloquio internazionale (Milano 1983), Brescia-Roma 1985. Su Lercaro, cfr. G. Alberigo ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] del concordato «solo se riveduto alla luce del Concilioecumenico Vaticano II e della stessa legge costituzionale italiana infarto in seguito alla riunione notturna in Segreteria di Stato, dopo il primo attacco tra il 1° e il 2 marzo e una momentanea ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilioecumenico del IV secolo, il costantinopolitano I del 381 in Die Christianisierung, cit., pp. 99-106.
52 J.-P. Mahé, Il primo secolo dell’Armenia cristiana, cit.
53 Eus., h.e. IX 8.
54 A. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] contemporanei addirittura come un quinto concilioecumenico.
Giustiniano compie un passo supplementare ci è pervenuto. Le citazioni figurano in ACO IV 1, pp. 11-12 e nel primo constitutum, in Collectio Avellana 83 ed. O. Günther, pp. 316-317.
53 Vict ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...