Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] della matrilinearità sulla patrilinearità - già indipendentemente enunciata da J. Ferguson McLennan (Primitive marriage, 1866) - corrisponde la tesi del comunismo primitivo che, soprattutto attraverso la mediazione di L. H. Morgan (Ancient society ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] la Vecchia Cappella fondata da Enrico II (1020), con decorazione rococò. La chiesa dei domenicani è di stile gotico primitivo. Notevoli la parrocchiale protestante (16° sec.); il Palazzo Comunale (14°-16° sec.) e case patrizie medievali. Importante l ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , Thermon e soprattutto alle strutture più antiche dell'Heraion di Samo e di Argo. Del 700 a. C. è anche il primitivo tempio di Poseidon a Isthmia. Quartieri di periodo geometrico sono ora noti da scavi cretesi (Festos) e delle isole (Zagora di ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] per elementi che ricordano l'arte "normanna" di Sicilia. Ma il suo aspetto primitivo fu modificato da aggiunte posteriori e nel sec. XVI le tre absidi primitive furono sostituite da altre. Le navate sono separate da archi acuti su pilastri polistili ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dell'Italia centro-settentrionale soprattutto, che con la seconda metà del 1920 e col 1921 si affiancò al primitivo fascismo urbano, di marca repubblicaneggiante e socialistoide, e prese il sopravvento su di esso.
Segretario regionale dei fasci ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] di una successione shogunale e vide la devastazione della città. K. fu sempre ricostruita, per quanto possibile, sul modello primitivo. In epoca più recente, quando lo shogunato fu sconfitto e fu restaurata l’autorità imperiale (era Meiji, 1868-1912 ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] governi provvisori di Bologna, Modena, Reggio e Ferrara che statuì la fondazione di una Confederazione cispadana. L'intento primitivo era quello di costituire una lega militare, sull'esempio di quella lombarda d'età comunale, ma nel secondo congresso ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] fenicia. La collina di San Luigi, che domina tutta la regione, corrisponde all’antica Birsa (➔) che avrebbe costituito il nucleo primitivo di Cartagine. Oltre a varie necropoli (che risalgono fino al 7° sec. a.C.), si sono potuti identificare solo il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] erano triplicati e nel 1927 erano 230.000. A tale data, il settore tessile, che pure aveva dato il primitivo slancio all’industria milanese, era sopravanzato dalla chimica, dalle costruzioni e impianti, ma soprattutto dalla meccanica, che, con poco ...
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Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] sostanziali rispetto a quelli romani. Verso la fine del 12° sec. inizia il dualismo tra bacinetto, che si riallaccia al casco primitivo e da cui deriveranno i successivi e. da guerra, e il vero e. da combattimento (fig. 1A), da cui si svilupperanno ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...