Nave
Giorgio Bertoni
Il mezzo che ci ha resi padroni dei mari
Dai primi tronchi di albero ai grandi galeoni, per arrivare alle portaerei, la nave ha rappresentato e rappresenta ancora oggi lo strumento [...] degli aerei come mezzo di trasporto per persone e merci, mentre sono molto amate
Il primo mezzo di trasporto
L’uomo primitivo usò un tronco d’albero per poter attraversare o discendere i corsi d’acqua, dominando così un elemento che altrimenti ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] in rapporto, e grazie, alle tecniche. Da questo momento in poi, il problema cruciale non è più, come nelle epoche primitive, quello dei rapporti tra uomo e natura o, come nelle precedenti epoche storiche, quello dei rapporti tra uomo e società, ma ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] di r. e di come utilizzarle, la natura dei problemi da affrontare, il centro degli interessi. Così, mentre per l'uomo primitivo interesse primario era la tutela e difesa del territorio come area vitale per la sua sussistenza, analogamente a quanto fa ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] alcune culture orientali ben più antiche dell'Islam, o infine l'immersione completa di cui testimonia il primitivo rito del battesimo, hanno generalmente mantenuto la propria connotazione simbolica, incorporando spesso nuovi significati. Una metafora ...
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Metallurgia
Leopoldo Benacchio
Manlio Mirabile
La scienza e la tecnica dei metalli
La metallurgia è la disciplina, con aspetti sia pratici sia teorici, che riguarda lo studio e l’ingegneria dei metalli. [...] ’epoca tuttavia il ferro non è ancora stato fuso: la sua temperatura di fusione (1.528 °C) è troppo elevata per i forni primitivi, capaci di raggiungere solo i 1.300 °C necessari per fondere il rame. Sono i Cinesi a superare tale limite: nel 513 a ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] alla sua scomparsa, a fabbricare macchine per l'azienda guidata da Ferrari, prima, e da Cargnel, poi. Proprio in questo primitivo laboratorio si sarebbe, in seguito, sviluppata e ampliata la grande fabbrica Lozza.
L'apprendistato del L. ebbe luogo in ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] all'esterno l'epiblema, le cui cellule s'allungano nei peli radicali; segue l'assisa suberosa; indi il parenchima corticale primitivo, formato da varî strati di cellule grandi a pareti sottili; poi l'endoderma, che limita il cilindro centrale. In ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] idea della sua importanza.
Come il commercio, le industrie alimentari sono direttamente correlate al grado di sviluppo. In uno stadio primitivo, il contadino fa il pane, il vino, macella egli stesso il bestiame, prepara cibi sotto sale e salumi per l ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] disposti in un parallelepipedo secondo strati paralleli alle facce del parallelepipedo; ognuno di tali strati è una m. nel senso primitivo; gli elementi della m. vengono a essere così dotati di tre indici: ahkl.
Più in generale, si può considerare ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] ’anacardio, né le infruttescenze (fico, gelso, ananas).
Per la filogenesi si può ammettere che i f. aggregati rappresentino il tipo più primitivo e che da essi si siano evoluti da una parte i f. semplici (per riduzione del numero dei carpelli) e dall ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...