Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] alla superficie corporea. Le deviazioni dalla norma di uno o più volumi definiscono quadri funzionali caratteristici di broncopneumopatie primitive o secondarie ad affezioni di altri organi o apparati. Tutti i volumi polmonari, per es., sono ridotti ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] tecniche di colorazione, che il cordone cellulare dorsale, organo collegato con la parte posteriore del tubo neurale primitivo della larva e creduto generalmente atrofico, ha invece una grande attività proliferativa nel giovane e nell'adulto e ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] la prima lesione nella steatosi sperimentale da CCl4 (e da suoi derivati). In passato si riteneva che l'azione primitiva di tali veleni si esercitasse a livello dei mitocondri, ma si è poi dimostrato che questi vengono compromessi secondariamente dai ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sono tuttavia legati a successive fasi della loro attività funzionale. All'inizio di questa attività il lisosoma, detto vergine o primitivo, è formato da un corpuscolo denso dell'ordine di grandezza di 10-20 nm, racchiuso da una membrana limite: il ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] indiretta per studiare l' evoluzione delle prime comunità umane è quello di cercare e analizzare resti di DNA dei cereali primitivi vicino ad abitazioni umane. T.A. Brown e collaboratori (1993), ideatori del metodo, hanno messo in evidenza che il DNA ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] . L'immunità aspecifica è, da un punto di vista evolutivo, quella più antica, basata su meccanismi di reazione più primitivi, molto potenti, caratterizzati da un tempo di attivazione di pochi minuti o di qualche ora, che agiscono ad ampio spettro ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] una transizione fra colonie di animali di tipo tubiforme e animali coloniali di struttura laminare-fogliacea. Da un tipo primitivo Fibularix a colonie a ramificazione dicotomica, si passa a un tipo ben più sviluppato ad Arborea con sistema simpodiale ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] 'energia con un tipo di foto- sintesi nel corso della quale non si produce ossigeno e che, evolutivamente, è più primitiva di quella presente negli Eucarioti. Nei batteri fotosintetici il CO2 viene ridotto a materiale cellulare con l'ATP prodotto per ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] disposti in un parallelepipedo secondo strati paralleli alle facce del parallelepipedo; ognuno di tali strati è una m. nel senso primitivo; gli elementi della m. vengono a essere così dotati di tre indici: ahkl.
Più in generale, si può considerare ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] di gastrulazione è condotta a invaginarsi all'interno del germe, venendo a costituire il tetto dell'intestino primitivo (archenteron), al tempo stesso rappresentando il substrato (Unterlage) sul quale dall'ectoderma soprastante insorgerà la piastra ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...