(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] i ruderi della fortezza romano-bizantina di Babilonia (Qaṣr ash-Shām), che costituì il primo nucleo del Cairo.
Del primitivo insediamento arabo di al-Fusṭāṭ (oggi Miṣr al-qadīma, Cairo Vecchio), vittima di ripetuti incendi, rimane la moschea di ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] costantiniana; alcuni presentano anche una seconda decorazione. Dal punto di vista epigrafico è specialmente notevole il titulus primitivo rimasto ancora al posto all'esterno d'una delle celle; esso contiene la copia delle disposizioni testamentarie ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] e la pianta centralizzata, si può ipotizzare svolgesse la funzione di battistero, suggerendo quindi l'idea della presenza del primitivo complesso episcopale in quest'area dell'abitato.Quale che fosse la sua funzione, la fondazione della chiesa di S ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] , di provenienza georgiana, ricoperta da una lamina d'argento sbalzata e con iscrizione del 1310; la croce bronzea del primitivo katholikón (1083), oggi collocata sopra la cupola del successivo edificio; infine, un gran numero di oggetti liturgici ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] -800 a. C.) nell'VIII sec. a. C. (Omero); nell'Etruria e in tutta l'Italia - a parte rifugi e fortificazioni primitive - i primordi si presentano nel VII sec. a. C. (Per un supposto piano regolatore delle terremare e la discussione ispirata da queste ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] pressi della riva occidentale del fiume.Nella prima metà del Duecento si insediarono in città i Francescani, il cui primitivo nucleo conventuale sorse accanto alla chiesetta della Santa Croce (od. chiesa del Cristo); nel medesimo momento anche gli ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Giovanni di Gerusalemme, venne consacrata come cappella della Santa Cruz, e fu aggiunta allora l'abside mudéjar sul lato orientale del primitivo edificio. La moschea fu costruita nel mese di muḥarram del 390 a.E./3 dicembre 999-11 gennaio 1000, sotto ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] edificate a partire dalla seconda metà del Duecento; tra queste vanno ricordate la chiesa di S. Elisabetta, la cui primitiva fondazione risale al sec. 13°, la chiesa conventuale delle Clarisse, dedicata a s. Chiara, e quella dei Cavalieri Teutonici ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] il duomo, dedicato alla Vergine, che in origine aveva il rango di parrocchiale; le uniche testimonianze relative al suo primitivo impianto sono la citazione di un oratorium nel privilegio di fondazione di F. del 1120 (Quellensammlungen, 1967, p. 85 ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] eretta nella seconda metà del sec. 9°, venne ricostruita nel 15° senza l'atrio.Al tardo sec. 9° dovrebbe risalire il primitivo impianto della chiesa di S. Stefano (c.d. nuova metropoli), che rimanda a una serie di costruzioni simili dei secc. 9 ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...