numero naturale
numero naturale ente matematico primitivo che risponde all’esigenza del contare: uno, due, tre ecc. Aggiungendo lo zero, si forma l’insieme dei numeri naturali (→ N, insieme dei numeri [...] naturali) cui è possibile dare una caratterizzazione assiomatica, per esempio, mediante gli assiomi di Peano. I numeri naturali possono essere rappresentati geometricamente su una semiretta, facendo coincidere ...
Leggi Tutto
(o mesorene) Apparato escretore (detto anche rene primitivo o corpo di Wolff), che in tutti i Vertebrati, eccettuati i Missini, si forma dopo lo sviluppo del pronefro, caudalmente a questo e in rapporto [...] tronco; con l’aumento del numero dei tubuli e con la formazione di anse e di tubuli secondari, perde il suo primitivo carattere metamerico e assume l’aspetto di una voluminosa ghiandola. Il m. funziona da organo escretore dell’adulto, nelle lamprede ...
Leggi Tutto
Imbarcazione a remi di tipo primitivo, originaria delle Antille ma poi diffusa anche tra altre popolazioni indigene di vari continenti. Per estensione, imbarcazione analoga in uso presso alcune popolazioni [...] preistoriche (palafitticoli neolitici della Svizzera). Le p. possono essere ottenute scavando un tronco d’albero (p. monoxila; fig. A), ovvero legando e cucendo insieme scorze d’alberi, perfino rinforzandole ...
Leggi Tutto
(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] con la denominazione S. o Sede Apostolica si intendono non solo il Romano Pontefice ma anche, se non risulta diversamente dalla natura della questione o dal contesto, la Segreteria di Stato, il Consiglio ...
Leggi Tutto
Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] con un dato reddito.
Matematica
La nozione di r., insieme con quella di punto e con altre, fa parte delle nozioni primitive: rinunciando a ogni definizione a carattere descrittivo, ci si limita ad assegnare un gruppo di assiomi o postulati che ...
Leggi Tutto
KURUCZI
. Nome d'origine magiara, che al primitivo significato di crociati unì poi, fin dal 1514, quello di ribelli o insorti a causa di un progetto di crociata finito invece in guerra civile. Nel sec. [...] XVIII esso fu applicato specialmente ai soldati di ventura, seguaci del principe Francesco II Rákóczi, che combattevano per l'indipendenza nazionale magiara nella lotta contro l'Austria. Essi guerreggiarono ...
Leggi Tutto
. Dato l'ufficio primitivo del diacono (v.), si spiega come papa Fabiano, verso la meta del sec. III, ripartisse la cura amministrativa e assistenziale della Chiesa romana fra sette diaconi. Il loro governo [...] era in dipendenza dagli uffici centrali della Chiesa romana, che appaiono raccolti prima dell'anno 313 nella regione dov'è oggi S. Lorenzo in Damaso, e al Laterano dopo quell'anno. Nei secoli V-VII l'istituzione ...
Leggi Tutto
tesaurismosi
Processo morboso caratterizzato dall’abnorme accumulo (primitivo o secondario, generalizzato o localizzato) di determinate sostanze nelle cellule dei tessuti, alla cui origine è spesso riconoscibile [...] un anomalo metabolismo della sostanza ‘tesaurizzata’ per carenza o blocco di sistemi enzimatici. Le t. vengono suddivise in alcuni grandi gruppi, corrispondenti alla diversa natura delle sostanze che vengono ...
Leggi Tutto
Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] , periferico, quando consegue a deficit recettoriali o postrecettoriali. Nella stragrande maggioranza dei casi l’i. è primitivo e tra le cause principali spiccano le tiroiditi autoimmuni, responsabili di una progressiva distruzione del parenchima ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...