ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , nel quale si osservava la regola nella sua primitiva purezza; vi passò l'anno di noviziato e né, sembra, vi ebbe la funzione di teologo consultore; ma, certamente, papa.
All'inizio del 1447 A. era ancora una volta a Roma, nei giorni in cui (11 ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] un'alleanza con l'Austria in funzione antifrancese e una vigorosa politica coloniale, e all' 1954, pp. 6, 10, 14 s.; A. di Bérenger, Sulla fondazione primitiva e condizione attuale del R. Istituto forestale di Vallombrosa. Cenni storici, Firenze ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] accademici fece seguito la pubblicazione di un volume Dell'epica neolatina primitiva (Torino 1876) e di un saggio Dell'epica francese nel però, è in funzione delle altre energie sociali, mai funzione di nessuna: per cui "una letteratura ha propria ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] che si può esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i contenuti ironici e corrosivi di un confronto col modello di una ideale chiesa primitiva" (Prosperi).
L'eterodossia religiosa del C., a ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] e da una breve silloge di passi paolini e neo-testamentari, parte dei quali trascelti in funzione palesemente antinicodemitica come già fecero gli apostoli, e i fedeli della chiesa primitiva, "ritirarsi nelle case private, et di nascosto di notte ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di Roma. Si noti che questa lettera rappresenta la prima attestazione della funzione di esarca in Italia. P., che fu anche il primo a definire basilicale semipogeo, che si sovrappose ad unaprimitiva sistemazione damasiana, della quale non si ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] , Omaechevarria). Il nucleo primitivo della Forma di s. di s. Chiara, circa la funzione della verginità e circa la condotta I. Vázquez, La "Forma vitae" hugoliniana para las clarisas en una bula desconocida de 1245, in Antonianum, LII (1977), pp. 94 ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Luigi Parodi.
L'Impero, nonostante la forma scapigliata e le evidenti nostalgie di unaprimitiva e mai ritrovata purezza spirituale, aveva una sua precisa funzione fra gli organi di stampa del regime; gli venivano consentite posizioni di rottura ed ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , Elmoino.
G. coltivò anche interessi musicali in funzione del rinnovamento della liturgia monastica e in particolare del altresì l'introduzione dell'in organum, primitiva forma polifonica costruita su una melodia gregoriana. Non poggia, invece, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] ove egli giunse il 19 ottobre.
Lo attendeva una missione non facile, data la tensione esistente tra tentò di ripristinare la primitiva situazione abolendo le innovazioni lasciando proprio al D. le funzioni interinali di segretario di Stato dal ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...