Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] il Breve trattato è diviso in tre parti. La prima, per noi oggi probabilmente la più interessante, indaga sulle termine robbe per indicare i prodotti agricoli), e «il sito», ovvero la parte centrale della «rivoluzione antropocentrica del Rinascimento» ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] quelle agricole, sono produttive.
Il prodotto agricolo può essere diviso in due componenti: la prima serve per 747, e 5° vol., L’Italia dei lumi, t. 1, La rivoluzione di Corsica, le grandi carestie degli anni Sessanta, la Lombardia delle riforme, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] suo contributo originale, specie se visto nello sfondo storico oltremodo interessante dei primi contraccolpi della rivoluzione industriale sulle aree europee più arretrate e agricole, come il Mezzogiorno d’Italia. Fino a quando cioè la nuova scienza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] prima il monopolio delle decisioni su entrate e spese pubbliche e gli interessi delle due classi erano in conflitto. Poi, a partire dalla Rivoluzione egli radica sia l’attività di imprenditore agricolo meridionale, sia l’impegno civile che egli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] ogni governo che sappia tenere conto degli insegnamenti della Rivoluzione francese. Pubblica felicità che era già stata delineata nei Stato ideale e incivilito fondato sul primato dell’armonia della società agricola e non sul principio dell’evoluzione ...
Leggi Tutto
CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche un giudizio che il Gioberti, nella prima edizione del Primato, dava del C., che "fervore e agricole per avviare, tra l'altro, una grossa impresa agricola in ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] del Terzo Mondo, basate sull’industrializzazione dell’attività agricola, sul recupero di terre incolte e la loro La storia degli ultimi 5 secoli è stata costellata da molteplici rivoluzioni. La prima fu quella che portò i Paesi Bassi a ottenere l’ ...
Leggi Tutto
TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] volte in zone adatte alle colture agricole e all'organizzazione dei traffici commerciali, sui rapporti tra i fattori primi della produzione (la terra e espaces, ivi 1968; G. Dematteis, Rivoluzione quantitativa e nuova geografia, Laboratorio di ...
Leggi Tutto
PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] quinti degl'impianti industriali e del prodotto agricolo. È però nell'Est che si trovano sul piano teorico, sia sul piano operativo. Già prima della guerra (a partire dal 1930) la necessità del tormentato periodo della rivoluzione culturale, e degli ...
Leggi Tutto
MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] in particolare, oltre alla seconda edizione di La rivoluzione meridionale (la prima apparve a Torino nel 1924), i volumi Dittatura agricolturea, Roma 1952; G. Dell'Angelo, L'andamento della produzione agricola nel Nord e nel Sud tra il 1911 e il 1953, ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...