Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] » cristiana della società passava attraverso l’esaltazione della «missione civilizzatrice dell’Italia» e della sua « sostituto Montini aveva seguito con grande attenzione l’esperimento dei preti operai in Francia, anche se alla fine si era dimostrato ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] della sua diocesi chietina ("Teate"), prevedeva un'inedita formula organizzativa, consistente nel riunire in Congregazione dei preti di Napoli (dopo il fallimento dellamissione di C. Carafa a Bruxelles all'indomani della pace di Cave - dicembre 1557 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] della Storia d’Italia raccontata alla gioventù didon Bosco, pubblicata nel 1856 da Paravia e più volte riedita. Opera nella quale il prete più elette sieno convinte appieno dell’eccellenza e gravità dellamissione sociale loro affidata dal ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] dellamissione di Taddeo, dopo il martirio di quest’ultimo. All’interno del genere agiografico si distingue il sottogenere delle del capo dei magi: è detto k ῾ahanayapet (capo dei preti), come il suo predecessore era mogpet (capo dei magi); è ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] e talvolta spietato. Emerge mediocrità nella vita quotidiana dei preti e viene notata anche crisi nell’autorità del vescovo32. e l’inculturazione della fede come momenti essenziali e irrinunciabili dellamissione propria della Chiesa». Nel ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] all’Istituto della Carità – preti, suore della Provvidenza, ascritti Delle cinque piaghe, cit., p. 107.
18 A. Rosmini, Delle cinque piaghe della Santa Chiesa. Trattato dedicato al clero cattolico, Lugano 1848.
19 A. Rosmini, Dellamissione ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] lo nominò legato a latere in Spagna. Scopo principale dellamissione era concludere il processo per eresia avviato dall'Inquisizione storia della riforma carmelitana promossa da Teresa d'Ávila e della Congregazione dei preti secolari dell'oratorio ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] fece dellamissione Taylor. Senza mettere in discussione il must dello sforzo di riorganizzazione difensiva dell’Occidente di voler prendere in considerazione tutti i problemi umani e che pretende di capirli e di poterli risolvere con le forze e i ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] e gli Asburgo bloccano le reciproche diplomazie sminuendo l'importanza dellamissione del D., che via via si sente inutile e via col tempo, pure ad ammorbidire "la non concessione circa li preti" ammogliati. Ma proprio perché sa i modi per proporre ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] frequentare gli esercizi spirituali presso i Padri dellaMissione in Montecitorio e, tre anni dopo, , Roma-Bari 1992, pp. 45-113.
L. Fiorani, Identità e crisi del prete romano fra Sei e Settecento, "Ricerche per la Storia Religiosa di Roma", 7, 1988 ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...