Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] al laicato, fa ampie conquiste in seno al clero; preti e frati non sono affatto rari nelle logge massoniche del e il Novecento vedono continuare i progressi dellemissioni, contrastati però nei paesi dell'Estremo oriente da correnti nazionaliste e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] tre mesi.
Idrografia. - Più dell'8% della superficie della Svezia è occupata dall'acqua sotto indipendente e favorì a questo scopo la missione inglese in Svezia. Con Emund s' l'abolizione del celibato dei preti. Tuttavia Giovanni diede alla chiesa ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] un'intesa con i protestanti: ma la missione non ebbe esito felice. Fu a Trento a stampa dei trattati sul celibato dei preti, sull'autorità del papa e del conclave e da Pio IV ebbe dapprima il governo della Marca, poi nel 1560 fu eletto nunzio in ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] merci da scambiare, bensì 1.200 uomini tra soldati, preti, notabili, artigiani e agricoltori, nonché l'equipaggiamento necessario a e le tradizioni indigene dell'Africa tropicale e del Pacifico, sebbene le missioni protestanti esercitassero una ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e i notai che accompagnavano i patrizi in missione fuori della città dovessero essere cittadini originari o "per privilegio Eugenio IV contro i preti-notai di Venezia, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano", 3 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Anno 1800-1802; II, Riconciliazione del Talleyrand e de' preti di second'ordine. Il congresso di Lione. Concordato tra la Kessel, La corrispondenza di Luigi Ciamberlani, vice-superiore dellemissioni olandesi, con la Curia Romana (1795-1814), ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , posta sotto la direzione della gerarchia, e l'attività socio-politica, delegata ai laici. Precisava poi che i preti dovevano astenersi da ogni impegno in questo secondo ambito, in quanto la loro missione era essenzialmente religiosa e dovevano ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un periodo di calma relativa e una certa libertà di sviluppo dellemissioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa ma in forma piana adatta a quell'infima categoria di preti. Una Istruzione al popolo sovra i precetti del decalogo ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] missione di predicatore e polemista, scelta con ardente convinzione e granitica certezza. Studiò accanitamente i Padri della lavoro di un gruppo di preti, che insegnava doversi impartire il sacramento della penitenza ai peccatori recidivi e ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] della sua missione, da una parte il progressivo affiancamento della Russia alla netta linea antifrancese dell'Inghilterra, dall'altra l'accostamento della Toscana.
Preconizzato cardinale dell'ordine dei preti nel concistoro segreto dell'8 marzo 1816, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...