CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] , come nell'opera paterna di Coccaglio, uno stretto ed uno largo con cupola mistilinca oblunga, fino alla calibrata terminazione presbiteriale. All'intemo colonne addossate al muro ed in esso inserite per un quarto ed il solito repertorio di lesene ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] XII-XIII.
Nel duomo di Ferentino il contributo della bottega di D. deve estendersi a gran parte dell'originario arredo presbiteriale: all'esecuzione del candelabro pasquale, in cui compare la stessa decorazione a foglie delle colonnine del ciborio; a ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] icnografica di G.G. Ciampini (Vetera monumenta, Romae 1690, p. 9 tav. IV), esso era collocato al centro della zona presbiteriale, sopra la mensa dell'altare maggiore, era "elevato tre gradini sopra il pian delle medesima (nave)" (Besozzi, p. 31) e ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] del 1° dic. 1799-14 marzo 1800 venne ordinato sacerdote e nel concistorio segreto del 3 apr. 1500 scelse il titolo presbiteriale di S. Marco, tradizionale dei cardinali veneziani, ma poco dopo, "perché agli occhi dell'Austria la cosa non sapesse di ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] Antonio degli Abbati, dal che è legittimo ricavare che l'intervento del B. dovette limitarsi alla navata e non alla zona presbiteriale. Il documento del 1523 testimonia che a tale anno la costruzione dell'edificio era già portata a termine, ma non ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] 1932; Romanini, 1955; Peroni, 1963), ma. risolta in alzato, specie nell'impostazione della cupola direttamente sulla zona presbiteriale, con pennacchi di raccordo e basso tamburo finestrato, in un modo (Peroni, 1963, p. 631) che sembra riconducibile ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] pensile ornato di marmi e statue (Zorzi, 1972, p. 401). Ormai abbandonate sono invece le attribuzioni al L. della cappella presbiteriale di S. Michele in Isola, voluta da Andrea Loredan (Zanetti, p. 5) e della distrutta scuola di S. Giovanni Battista ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] , in Biblioteca e società, XIX (2000), 1-2, pp. 19-22; L. Carloni, S. Vitale, il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. 86-88, 91, 97 n. 31; F. Nicolai, Percorso ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] nel ruolo di collaboratori (Claussen).
Nella stessa chiesa si conservano un'ampia porzione di opus sectile pavimentale e il recinto presbiteriale, opere assegnate alla metà del XII secolo e attribuite agli stessi Niccolò, G. e Guittone, che furono ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] gli ordini sacri, che culminarono il 1° febbr. 1761 nell'ordinazione sacerdotale. Il 19 apr. 1762 fu promosso al titolo presbiteriale di S. Maria della Pace e nominato arcivescovo di Corinto in partibus. Il giorno dopo fu creato vicario di Clemente ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...