RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] , ma egli declinò la proposta.
Il 19 gennaio 1846 fu elevato al cardinalato e il 16 aprile ricevette il titolo presbiteriale di S. Sabina. Il giorno dopo fu ascritto alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, della Disciplina regolare e ...
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NICOLA d'Angelo
Antonio Milone
NICOLA d’Angelo (Nicolaus de Angelo; Nicolaus Angeli; Niconaus de Angilo; Nicolaus natus Angelus). – Mancano i dati biografici di questo scultore e architetto attivo a [...] , come risulta da un’iscrizione perduta: «Nicolaus de Angelo fecit hoc opus». Fu probabilmente il responsabile del recinto presbiteriale, con parapetti, sostegni e architrave, che circondava l’altare nella cappella santa di S. Bartolomeo, come si può ...
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VIZZARDELLI, Carlo
Ignazio Veca
– Nacque a Monte San Giovanni Campano (Frosinone) il 21 luglio 1791 da Felice e da Anna Maria Coratti.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà rurale; il fratello [...] fu creato cardinale da Pio IX e tre giorni dopo ricevette il berretto cardinalizio con il titolo presbiteriale di S. Pancrazio. Aggregato dal papa alle congregazioni degli Affari ecclesiastici straordinari, del Concilio, di Propaganda fide ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] intagli originali (il tutto a opera di numerosi intarsiatori, intagliatori e legnaioli), è variamente ricomposto nell'area presbiteriale e nelle navate laterali e in parte collocato nell'adiacente Museo dell'Opera.
Questi lavori erano direttamente ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] i suoi incarichi romani e amministrando attraverso vicari. Infine, il 19 dicembre 1539 fu promosso cardinale, assumendo il titolo presbiteriale di S. Balbina il 28 gennaio 1540. Uomo di fiducia di Paolo III, Parisio fu un protagonista di primo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del granduca di Toscana, Cosimo II, che era stato suo compagno di giochi. Nel 1614 il C. vestì l'abito presbiteriale, indispensabile, secondo l'uso, per far carriera presso la Curia. Con la raccomandazione del Galilei, fece conoscenza dei cardinali ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] semplicemente "cemigena", ovvero "nativo di Cemmo", sono gli affreschi in S. Rocco a Bagolino (1483-86).
Il vasto ciclo presbiteriale - in cui spiccano l'Annunciazione sull'arcone, la Crocifissione sulla parete di fondo e le Storie dei ss. Rocco e ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] dalla nunziatura svizzera, papa Gregorio XIV gli conferì, il 6 marzo 1591, la porpora cardinalizia, con il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. La nomina cardinalizia ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Bartolomeo Mezzavacca vescovo di Rieti sia il C. vescovo eletto di Bologna. Al C. fu conferito il vecchio titolo presbiteriale di S. Martino ai Monti (detto anche dei SS. Silvestro e Martino), ma egli conservò, grazie all'autorizzazione pontificia ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] nella quale il C. stava facendo compiere ampi lavori di restauro; soltanto nel 1611 avrebbe optato per il suo primo titolo presbiteriale, quello di S. Pietro in Vincoli. Fu probabilmente a quest'epoca che il papa nominò il C. commendatario di alcune ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...