CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] la Gatti Perer, 1966) aderente al disegno del Castiglione. Nessun cenno nella relazione e nei disegni alla parte presbiteriale e al transetto, che la Gatti Perer ritiene eseguiti dopo il 1731 e dallo stesso Castiglione. Indubbiamente "l'andamento ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] della dottrina.
Alla porpora cardinalizia il C. era stato elevato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681, con il titolo presbiteriale di S. Stefano, mutato poi con quello di S. Maria degli Angeli. Nel conclave seguito alla morte di Innocenzo XI, nel ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] a Navarra e Aragona il permesso di mangiare carne i sabati.
Il 14 febbr. 1785 fu creato cardinale dell'Ordine presbiteriale e la berretta gli fu portata a Madrid da mons. Marino Carafa. Alla cerimonia dell'imposizione partecipò la famiglia reale ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] Capestrano (Marchionne Gunter). Nel 1695 gli venne affidata l'esecuzione della statua marmorea di S. Elia per la balaustra presbiteriale di S. Maria in Transpontina.
L'apparato decorativo dell'altare maggiore della chiesa, disegnato da C. Fontana nel ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] interpretato come una sorta di manifesto o autoaffermazione del re Guglielmo I (1154-66), indicato nell’epigrafe del mosaico, nella zona presbiteriale, come «rege magnifico et t[r]iu[m]fatore» in seguito alla vittoria tra il 1160 e il 1161, con il ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] e l’aveva confermato il 4 maggio dell’anno seguente. In esso, oltre a lasciare tutti i suoi beni al consorzio presbiteriale eretto nella cattedrale di Reggio (consorzio al quale era iscritto fin dal 1439), stabiliva numerosi legati, fra i quali è ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] che portano il suo nome e che dovevano costituire le parti laterali di una cattedra vescovile o di un banco presbiteriale. Si può allora legittimamente ritenere che egli fece effettuare lavori nel presbyterium di questa chiesa: probabilmente è da ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] anche la decorazione a quadratura del coro della chiesa di S. Bernardino a Bettola: la decorazione della zona presbiteriale costituì per il G. l'occasione per dispiegare la sapienza acquisita nell'esercizio della quadratura, ma, soprattutto, per ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] giunto per l’esecuzione della citata arca di Edoardo il Confessore, parte di un programma di allestimento dell’area presbiteriale affidato a maestranze romane, che comprendeva anche il pavimento firmato da un “magister Odericus” e la tomba di re ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] il C. si ritirò nel dicembre 1714 a Roma, ove il 21 genp. 1715 cambiò il titolo cardinalizio in quello presbiteriale di S. Pietro in Vincoli. Riservò le sue residue energie a una discreta attività nelle congregazioni romane.
Durante la travagliata ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...