Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] ordine della copertura del ciborio, e forse anche il sottostante pavimento, diverso da quello duecentesco della restante zona presbiteriale.
Il nome dei quattro fratelli marmorari ricorreva nei cibori, ora perduti, di altre chiese romane: quello di ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] del 1688 e del 1694.
Nel 1677 nella chiesa cinquecentesca del Gesù delle Monache lavorò alla ristrutturazione della zona presbiteriale (Amirante, 1976, p. 175) e aggiunse sull'altare un cupolino ellittico dal quale far piovere la luce, soluzione alla ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] Orvieto da Innocenzo XI. Eletto arcivescovo di Bologna da Alessandro VIII, il 14 apr. 1690, Innocenzo XII lo creò cardinale col titolo presbiteriale di S. Maria in Via il 2 genn. 1695. Da questo medesimo pontefice il B. aveva ottenuto il 3 nov. 1694 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] edifici orientati e a sviluppo longitudinale, e che organizzazione e fasto possa avere in alcune aree l’arredo presbiteriale.
L’età costantiniana
Simili precedenti non sono però in grado di ridimensionare la portata rivoluzionaria dell’intervento di ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] quali si prolungava verso E; il transetto, diviso da pilastri in due navate di dimensioni disuguali, separava la zona presbiteriale dal corpo longitudinale a tre navate, che all'estremità occidentale era concluso da due torri.Anche se si conservano ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] stringenti anche con una chiesa urbana 'tipica', quale S. Donato, di cui agli inizi del secolo fu impostata la zona presbiteriale con il tiburio cupolato e parte dei muri perimetrali, ma cui venne data compiutezza solo nella seconda metà del sec. 12 ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] transalpina in s. di ambito carolingio e ottoniano (Clemen, 1916, p. 48ss.).La decorazione del ciborio e della zona presbiteriale di S. Ambrogio a Milano rappresenta uno dei momenti più alti, ma anche più problematici, della plastica in s., segnale ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] la precocità e la qualità delle realizzazioni, le botteghe di Paolo e Ranuccio. Il primo, testimoniato nei plutei di recinzione presbiteriale del duomo di Ferentino, firmati al tempo di papa Pasquale II (1099-1118) e del vescovo Agostino (m. nel 1110 ...
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STEFANO
Pietro Silanos
Nato plausibilmente entro le prime decadi dell’XI secolo, secondo la testimonianza del vescovo di Sutri, Bonizone, fu di origini borgognone (Bonizonis episcopi Sutrini Liber [...] del nostro Stefano all’interno del collegio cardinalizio all’inizio del 1058 e dell’attribuzione a lui del titolo presbiteriale di S. Crisogono che era appartenuto fino a quel momento a Federico.
L’omonimia potrebbe essere anche la causa ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] attuale è l'esito di trasformazioni che ne hanno modificato l'alzato esterno, specialmente in corrispondenza della zona presbiteriale. La chiesa fondata da Recesvindo era articolata in tre navate da colonne con capitelli e preceduta da un atrio ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...