Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] presadi possesso. L'episodio più rimarcabile, oltre alla razionale e ordinata distribuzione di T. Orfini, A. Binarini e G. Oliva, portò a termine l'indagine dei monasteri femminili e, dal la torre Pia, dotata di tre cappelle. Alcuni luoghi di culto ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con De Gasperi, ad una presadi posizione contro il governo per la sua inerzia di fronte alla calata delle truppe tedesche gli studi storici nell'intento di proseguire l'opera già pubblicata su La politica italiana da PortaPia a Vittorio Veneto. La ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] oltre porta Garibaldi, senza però perder di vista l di guerra, assumendovi un ruolo di rilievo; era altresì entrato nell'ufficio di presidenza dell'Opera pro mutilati e dell'Opera Pia sull'eco d'una vivace presadi posizione di L. Einaudi sul Corriere ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] quindi partecipò all'assedio e alla presadi Ancona.
Sulla battaglia di Castelfidardo, ricordata in un celebre 272, 296 s.; A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a PortaPia, Napoli 1969, ad Indicem;A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ad una prima presadi posizione antifrancese e preannunciando l'astensione sul voto di fiducia al governo " di Sapri, Roma 1967, ad Indicem; L. Cassese, La spediz. di Sapri, Roma 1969, pp. 10-32; A. Scirocco, I democratici it. da Sapri a PortaPia, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di conseguenza, fervidamente per ogni successo, dalla "gloriosa" e "memorabile" presadi Maastricht all'acquisto a "viva forza" di Cristianità unita alla Porta. Nel pericolo che Pia Antinori, già amante di Stradella. Comunque è proprio la mancanza di ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di scortare la bandiera dei Mille; alla presadi Palermo (27-29 maggio), mentre al ponte dell'Ammiraglio portava al potere, Firenze 1944; ad Ind.;I.Bonomi, La politica italiana da PortaPia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] liberazione di Roma, il C., che pure ebbe un ruolo di primo piano nell'assalto al tratto di mura compreso tra porta Salaria e portaPia, per di mobilitazione e di pronto impiego. Soprattutto agli esordi, l'ipotesi presa in considerazione fu quella di ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di Stato, ne bloccasse l'iter permise al D. di chiarire alcuni equivoci e di tornare sulla decisione presa. di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 54, 147, 400 ss., 405, 426-430, cfr.: G. Spadolini, L'opposiz. catt. da PortaPia ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] e scenografica all'interno dei giardini, prese poi il nome di villa Pia o casino di Pio IV. Fonte per l'architettura le due figure della Fede e della Carità dovevano essere di mano di T. Della Porta, su disegno del Ligorio. Il 2 ottobre il corpo del ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...