FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] stabilire con certezza se la natura del meccanismo della conduzione nervosa fosse chimica o elettrica.
Il .D. Adrian, premioNobelperla medicina nel 1932 per i suoi studi sul sistema nervoso, e i futuri premiNobelper le ricerche neurologiche A ...
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DOHRN, Reinhard (Rinaldo)
Christiane Groeben
Nacque il 13 marzo 1880 a Napoli, terzo figlio di Felix Anton e Maria de Baranowska. Crebbe nell'atmosfera stimolante della comunità internazionale che si [...] 'autunno 1899, dopo aver conseguito la maturità, incominciò a Lipsia i suoi studi di chimica e zoologia. Nel 1903 si (1955) e Giessen (1955). Nel 1932 fu candidato al premioNobelperla pace.
Gli scritti del D. vertono sulla Stazione: Carattere e ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] di chimica quale capo reparto. Nello stesso tempo venne nominato segretario aggiunto del Comitato nazionale perlachimica del stava orientando l'attività del laboratorio di chimica biologica diretto dal premioNobel E. B. Chain. In questo settore ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] Pasadena diretto dal futuro premioNobel Thomas H. Morgan. La permanenza negli Stati Uniti Padoa a margine del suo lavoro perla monografia, dimostrano come si dedicasse con , fisiologia della fecondazione, chimica degli ormoni e inversione ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] nel 1963 all’attribuzione del premioNobel allo stesso Natta, unitamente al chimico tedesco Karl Ziegler. La formazione metallo-catalizzata di legami carbonio-carbonio accrebbe l’interesse di Pino perlachimica organometallica, in particolare in ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] un impiego presso un'azienda produttrice di energia elettrica perla Toscana;la madre, classe 1887, aveva il diploma di maestra e elementi chimici negli interni stellari. Nel 1983, infatti, Fowler ottenne il PremioNobel proprio per questi studi ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ).
È del 1883 la ricerca, che costituì titolo perla cattedra di Catania, la sua incompetenza in campo entomologico. Il gruppo degli oppositori del G. annoverava coloro che in seguito furono insigniti del premioNobel di profilassi chimica contro l ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] valsi il premioNobel nel 1946, convinse il giovane collega ad abbandonare i bovini per il moscerino della frutta e la genetica. Fra ’interesse perla natura chimica del materiale genetico e per il suo modo d’azione, due questioni che la genetica ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] per i suoi lavori sugli arsenomiceti, nel 1923 fu proposto per l'assegnazione del premioNobel e classificato in terna.
Percorse tutta la , in collaborazione con L. Bonavia, il Manuale pratico di chimica applicata all'igiene.
Il G. morì a Roma il 13 ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] considerato dal punto di vista chimico e funzionale come un sistema stato colloidale della fibra, perla genesi delle cosiddette contrazioni (2001), pp. 25-28; I. Farnetani, D. M., mancato premioNobel, in Notizie di storia, III (2001), pp. 7-9; Id ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...