Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] la medaglia Södeström dell’Accademia svedese delle scienze, un onore che condivide con Keynes e che costituisce l’antecedente dei premiNobel di economia. Muore a Cambridge il 3 settembre 1983.
I temi monetari
Il primo contributo di Sraffa in campo ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] all’Accademia dei Lincei nel 1973, i cui atti vennero pubblicati dalla stessa nel 1975 (con comunicazioni, fra l’altro, dei premiNobel John Hicks e Maurice Allais e dei grandi sociologi Talcott Parsons e Raymond Aron). Negli anni Ottanta vi fu l ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] e cioè sui limiti di stabilità della materia. Milla seguì la via suggerita da un modello teorico del premioNobel Sheldon Glashow: si trattava di indagare una ipotetica trasformazione di neutroni in antineutroni, prevista da una estensione della ...
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Amedeo Balbi
William Borucki
Alla ricerca di un’altra Terra
Ha vinto il prestigioso riconoscimento della medaglia Henry Draper per essere l’ideatore e l’artefice della sonda Kepler della NASA, in orbita [...] esserlo con certezza, si tratterà di una svolta epocale nella nostra visione dell’universo, e di un probabile premioNobel per William Borucki, lo scienziato che non prese mai il dottorato.
La medaglia Henry Draper
A Henry Draper, astronomo ...
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Linneo, Carlo
Paolo Casini
Il grande botanico che diede nome e cognome alle piante
Linneo, medico e botanico svedese, si occupò di piante sin da giovane cercando nuovi criteri per nominare e classificare [...] delle piante»). Nel 1738, medico a Stoccolma, fu uno dei promotori dell’Accademia svedese delle scienze (che oggi assegna i premiNobel per la Fisica e per la Chimica). Divenne poi professore di botanica, dietetica e materia medica all’università di ...
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Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] linee di forza, la rotazione della luce polarizzata, il diamagnetismo: se Michael Faraday fosse vissuto al tempo dei premiNobel ne avrebbe ricevuti parecchi e con indiscutibile merito
Vita e scoperte
Dai giornali alla chimica. Il chimico e fisico ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] Louis, mentre il L. teneva i primi corsi di virologia da cui uscirono numerosi suoi allievi tra i quali i futuri premiNobel J. Watson e R. Dulbecco.
A Bloomington il L. incontrò la psicologa Zella Hurwitz, figlia di ebrei immigrati dalla Bielorussia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] morfologia e sulla plasticità delle cellule nervose. Eccellente maestro, formò numerosi scienziati di fama, tra cui ben tre premiNobel (Salvador E. Luria, Renato Dulbecco e Rita Levi-Montalcini). Noto al grande pubblico per essere al centro del ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] i momenti significativi di quell'esperienza culturale.
Gli importanti saggi su W. Faulkner ed E. Hemingway apparvero nella collana "I premiNobel" degli editori Fabbri (Milano, rispett. 1967 e 1968); lo J. curò anche i saggi premessi alle Opere di E ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] anno presso il Physiological Laboratory di Cambridge, ove conobbe lord E.D. Adrian, premioNobel per la medicina nel 1932 per i suoi studi sul sistema nervoso, e i futuri premiNobel per le ricerche neurologiche A.L. Hodgkin e A.F. Huxley. Lavorò poi ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...