Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] dell'opera, il dichiarato favore verso l'autore dei cardinali Querini, prefettodell'Indice, e Passionei, le pressioni dell 1970; A. Busiri Vici, Un inedito ritratto marmoreo di Benedetto XIV, "L'Urbe", 38, 1975, nr. 2, pp. 8-9; Id., Due vedute di ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] si legò con giuramento all'onore dell'Urbe e della repubblica dei Romani che gli aveva della Curia e soppresso "pro speciali causa" dai servi del prefetto, per vendetta di una "maxima clades", che potrebbe essere quella avutasi con l'assalto della ...
Leggi Tutto
papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] il primo vescovo monarchico di Roma. L’autorevolezza del vescovo dell’Urbe, che nel 6° sec. si vide infine riservato il difendere l’Italia e l’Urbe prima dagli unni e poi dai vandali; Gregorio Magno (590-604), già prefetto imperiale di Roma, che ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] egli racconta (Storia dei Franchi X, 1) che il prefettodella città "germanus eius anticipavit nuntium", bloccando la lettera con imperiale nella gestione dei servizi annonari dell'Urbe", cosa importante perché "l'organizzazione annonaria ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , il prestigio dell'Urbe, centro del mondo, era tale da ripercuotersi anche a beneficio della comunità cristiana là di quello vincente. Inoltre, in quella occasione il prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ferro, insensibile davanti alle bellezze medievali o rinascimentali dell'Urbe), nei suoi discorsi a Roma dal 1876 al Rosi Bernardini nel 1879, l'immediata nomina del nuovo prefettodell'Archivio, lo storico Hergenröther, notevole studioso di Fozio, ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] egli racconta (Storia dei Franchi, X, 1) che il prefettodella città "germanus eius anticipavit nuntium", bloccando la lettera con imperiale nella gestione dei servizi annonari dell'Urbe", cosa importante perché "l'organizzazione annonaria ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] da parte del Senato e del popolo dell’Urbe. Il primo adventus, immediatamente successivo alla IV secolo: il caso della celebrazione della Pasqua, in Ecclesiae memoria. Miscellanea J. Metzler O.M.I., prefettodell’Archivio Segreto Vaticano, a cura ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] al 370, Valentiniano e Valente chiedono al prefetto del pretorio d’Egitto, Modesto5, di interrompere ideale di vita si era diffuso, dall’aristocrazia senatoria dell’Urbe ai contadini dell’Egitto copto. I casi di ascetismo domestico di Sulpicio, ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] fu posto in maniera significativa sui successori del primo vescovo dell’Urbe. Sin dal secolo II in diverse chiese italiane si del cardinal Angelo Maria Querini, monaco benedettino e prefettodella Biblioteca Vaticana. Il 14 novembre 1748 un decreto ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...