Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] Urbi Romae nel 310-311 e nel 313/315; consul di Massenzio e poi di Costantino nel 311 e nel 314. Come prefetto del pretorio, egli aveva diretto una spedizione in Africa per conto di Massenzio, mettendo fine all’usurpazione di Domizio Alessandro (Aur ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] il fascismo 1922-1945, a cura di G. Rumi - V. Vercelloni - A. Cova, Milano 1994, pp. 45-72; A. Cifelli, I prefetti del regno nel ventennio fascista, Roma 1999, pp. 206 s.; A. Rossi, Fascisti toscani nella Repubblica di Salò 1943-1946, Pisa 2000, pp ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] anni seguenti continuò a svolgere una accorta politica di assoluta devozione al pontefice e di accanita ostilità contro i Colonna e i prefetti di Vico. Con l'ascesa al trono pontificio di Eugenio IV, l'A. trovò modo di far valere ancor più le sue ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] e del forum suarium (CIL VI 1142, cfr. p. 4329: «amplificatori urbis Romae»); cfr. anche CIL VI 40775. A sua volta il prefetto Paulinus riceve l’onore di una statua dorata nel foro di Traiano (CIL VI 1683, cfr. p. 4733), decretatagli su richiesta del ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] 1972, pp. 17-31; E. Santarelli, Storia delfascismo, I, Roca 1973, p. 370; M. Missori, Governi, alte carichedello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal1919 al 1929, Bari 1974 ...
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In origine, il tesoro e archivio del popolo romano, conservato nel tempio di Saturno nel Foro, e perciò detto, oltre che aerarium publicum o populi Romani, anche aerarium Saturni. Vi si conservavano i [...] di rango pretorio e nel 23 con due praetores aerarii; sotto Claudio vi furono ancora questori, con Nerone si tornò ai prefetti. Poiché le entrate delle province imperiali e poi anche in parte di quelle senatorie, furono devolute al fisco imperiale, l ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] 1293 quando egli, insieme con i fratelli Agapito e Stefano, concluse un patto di mutua assistenza con Manfredo e Pietro dei Prefetti di Vico. L'anno successivo, nel mese di marzo, il C., insieme con i due fratelli Agapito e Stefano, fu investito ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento a Bologna, una sede in cui l'importanza del ruolo del G. era, invece, collegata a ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] il B. e il sottosegretario Suardo, tra l'8 e il 26 novembre, con una serie di circolari telegrafiche indirizzate ai prefetti, a fissarne i criteri di applicazione (Aquarone, pp. 422 ss.). Una di queste, firmata dal B., sottolineava come "per l'esatta ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] .
Inutilmente, nel settembre di quello stesso anno, sperò di prendere il posto di A. Calenda di Tavani, sospeso dalle funzioni di prefetto di Roma in seguito ai tumulti per i fatti di Aigues-Mortes. Gli fu preferito G. Cavasola, e il G. non nascose ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...