Nella religione cattolica è l’obbligo, per i fedeli, di santificare le domeniche e i giorni considerati dalla Chiesa come festivi (cioè le cosiddette feste di p.), partecipando alla messa e astenendosi [...] da determinati lavori. Requisito essenziale per la partecipazione è la presenza fisica (non osserva il p. chi ascolta la messa per radio o per televisione). Dall’obbligo della messa esentano cause gravi ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] al digiuno eucaristico, la possibilità, sotto determinate condizioni, di anticipare o posticipare l'adempimento del precettofestivo, la riforma della prassi penitenziale non più prevalentemente incentrata sull'astinenza e sul digiuno, la ribadita ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delle apostoliche missioni.
Dalle prime esperienze pastorali prese ispirazione l'opera Delle feste de' cristiani (Napoli 1771). Il C. deplora l'uso invalso di adempiere il precettofestivo ascoltando una messa privata in "un sol quarto d'ora" (p. 106 ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] commemorativo, e quelle civili. L'obbligo dell'astensione da certi lavori nei giorni di festa è imposto da varie religioni e costituisce, per i cristiani, parte del precettofestivo.
Il tempo extra-ordinario
Non vi è, né vi è mai stata, società ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] siano dormitori e il loro linguaggio non aggiornato ai tempi. Le nuove abitudini degli italiani portano a disertare il precettofestivo per la diffusione del week end, soprattutto al Nord. Avanza in Italia un cattolicesimo di nome46. Il rapporto ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] i decreti delle visite pastorali sono indirizzati a incoraggiare l'assiduità alla messa e l'osservanza del precettofestivo, mentre per converso limitano o vietano quegli intrattenimenti profani suscettibili di alterare il clima religioso del giorno ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] ; esortò i soci "al coraggio cristiano", alla "congregazione spirituale", alla fedeltà allo statuto, all'osservanza del precettofestivo; levò la voce contro la "cattiva stampa" in generale e in particolare contro i giornali liberali, "prezzolati ...
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Settimo giorno della settimana; nella tradizione cristiana è giorno festivo e consacrato al Signore: il nome, già usato da Tertulliano sul modello del gr. κυριακή [ἡμέρα], fu introdotto da Costantino in [...] religiosa, la partecipazione alla messa e il riposo dal lavoro definiscono la santificazione della domenica. Nell’attuale disciplina (can. 1244-49) le d. sono feste di precetto. I sacerdoti sono tenuti a celebrare la messa e i fedeli a soddisfare al ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] coscienza e non può essere imposta da un precetto ecclesiastico: la spiritualità protestante respinge come eteronomo ogni a non molto tempo fa la legislazione inglese sul riposo festivo, sull'apertura delle mescite pubbliche, sulle attività sportive, ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] operate da Gesù di cui narrano i Vangeli e il precetto dell'amore del prossimo, illustrato soprattutto dalla parabola del giornata, dall'articolazione del tempo lavorativo al ritmo delle feste e delle solennità. Il fallimento di questo tentativo sta ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...