TRONCI
Francesca Rafanelli
– Famiglia di organari nativi di Pistoia, attivi in Italia e all’estero sull’arco di cinque generazioni fra il XVIII e il XX secolo.
Anton Maria (o Antonio) nacque il 19 giugno [...] Ulteriori lavori furono condotti in territorio pistoiese e fiorentino, tra cui l’organo idraulico per la villa del granduca a Pratolino (1766). Rimasto celibe, Antonio dedicò tutta la vita all’arte degli organi ma non li firmò mai in proprio, bensì ...
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SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] suo coinvolgimento negli interessi scientifici e alchemici del granduca Francesco e nella progettazione della villa medicea di Pratolino. Ormai in età matura divenne, però, inviso alla dinastia regnante allorché, nel 1587, scrisse una lunga lettera ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] 1714); Il Rodomonte sdegnato (G. Braccioli; ibid., teatro S. Angelo, 1714); Amore e maestà (A. Salvi, villa di Pratolino, 1715; con il titolo originale Arsace, Venezia, teatro Grimani, 1718, poi Roma, teatro Alibert, carnevale 1720); Il Lamano (D ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] all'Udienza del Bandinelli. L'opera non fu terminata e il granduca Francesco se ne servì per la villa di Pratolino. Nel 1559, alla morte del Bandinelli, il nostro artista riuscì vincitore contro il Cellini, il Giambologna e Vincenzo Danti nel ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] (ne rimangono le lettere dal 1705 al 1708), che gli affidò le decorazioni, ora perdute, della sua Villa di Pratolino e, possiamo credere suggerite dal gusto raffinato del mecenate toscano anche quelle che ci restano nelle cinque sale di palazzo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , Coordinamento del credito, e della finanza a Bologna e nelle Romagne nel 1859-60; L. Lipparini, Il convegno di Pratolino;G. Maioli, Garibaldi "padron vero delle Romagne";U. Marcelli, Dal commissariato di Massimo d'Azeglio al governatorato di L ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] quartiere dei principini. Ulteriori interventi furono eseguiti presso la villa dell’Ambrogiana (1805-47); al parco di Pratolino, dove Ferdinando III aveva disposto la demolizione della villa progettata da Buontalenti, si sarebbe occupato, per conto ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] Maddalena de' Pazzi. Nel 1677 fu inoltre ammesso all'Accademia del disegno. Tra il 1679 e il 1683 lavorò a Pratolino su incarico del gran principe Ferdinando de' Medici e nel 1683 fu implicato nelle decorazioni della cappella Corsini in S. Maria ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] 1718, per mettere in scena al Teatro San Giovanni Grisostomo la replica della sua opera Astianatte (primaesecuzione: Firenze, villa di Pratolino, 1701); forse in quell'occasione (o forse prima) conobbe B. Marcello, come ricordava il B. stesso in una ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] id., Nuovo teatro delle fabbriche... di Roma, Roma 1665; R. Gualterotti, Vaghezze di Pratolino, Firenze 1569; B. S. Sgrilli, Descrizione della regia villa... di Pratolino (con incisioni di S. della Bella), Firenze 1742; G. Zocchi, Vedute delle ville ...
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