Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] turca e ora rilette al di là degli schemi ideologici. Così si affermarono le ricerche di nuove forme orientate al postmodernismo, con un uso del linguaggio che spaziava dal simbolico all’allusivo, al fantastico. Importante in questo contesto l’opera ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] il puro e semplice gusto razionalista di A. Siza Vieira (n. 1933), internazionalmente apprezzato, e il gusto ludico del fantasioso postmodernismo di T. Taveira (n. 1938), il cui discusso complesso delle Amoreiras a Lisbona (1982) ha segnato una data ...
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– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] di Mai Jia (pseud. di Jiang Benhu, n. 1964).
Arcipelago di contraddizioni, piattaforma linguistico-espressiva che unisce postmodernismo, etnicità e suggestioni autorientalistiche, la sinosfera letteraria ha l’anima ibrida e tesa fra tradizione e ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] ricreazione, ruotate di 45 gradi rispetto all'asse di percorrenza. Tuttavia nemmeno la S. è esente dalla capillare influenza del postmodernismo. Seguendo il modello di L. Krier, M. Ungers e A. Rossi, operano in tale direzione, tra gli altri, i gruppi ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] minimista, la cui frammentata visione del mondo può esser vista come la prima indicazione in D. di correnti postmoderniste. Heinsen, Møller e Brøgger hanno lavorato insieme a sculture monumentali, come La porta della libertà (1981), che, situata ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] opere (pur essendo in numero esiguo, essi sono a tutt'oggi presenti nel paese).
Alla seconda, la corrente postmoderna, si rifanno un maggior numero di opere e di seguaci, che appartengono generalmente alla giovane generazione. Questa tendenza, che ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] , appare caratterizzata dall'impossibilità e dall'invivibilità dei sentimenti. Insomma, dopo molte stagioni di postmodernismo disimpegnato, il cinema italiano più recente sembra in qualche modo volersi riagganciare alla realtà, anche ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] è all'origine della scrittura: è esattamente questo il compito che essa doveva assolvere.Alcuni esponenti del postmodernismo, come ad esempio Jacques Derrida, hanno sostenuto che la capacità di 'leggere' è universale; tuttavia, come osservava ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] umani. La teoria del cinema diventa quindi una chiave per comprendere la dialettica tra realismo, modernismo e postmodernismo che costituisce da sempre l’orizzonte problematico in cui si colloca la riflessione del filosofo statunitense.
Questa e ...
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Architettura e nomadismo
Christophe Pourtois
La capanna di Vitruvio nel 21° secolo
A livello inconscio, per la maggior parte di noi l’architettura è associata all’idea di sedentarietà (cfr. su questo [...] . Queste esigenze si riducono prevalentemente al modello dominante, cioè alle molteplici variazioni dell’architettura occidentale, dal postmodernismo alle creazioni high-tech più minimaliste. I modelli che gli ‘architetti-star’ e i ‘designer-star ...
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postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...
postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.