CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] è ritenuta quella al C.: lo stesso editore moderno della commedia, S. Pittaluga, accoglie sostanzialmente quest' a Bologna nel 1472. Che questa data vada accolta come termine post quem per la raccolta cornazzaniana è poi confermato dalla presenza di ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] disinteressarsi delle grandi questioni che agitano il mondo moderno" e ammonì contro i rischi, anche Romano, La Sicilia nell'ultimo ventennio del secolo XIX, in Storia della Sicilia post-unificazione, II, Palermo 1958, pp. 287-92; A. Bignardi, Un ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , accanito antipiemontese, con un suo articolo sul Morning Post. In realtà i documenti testimoniano che il B. condusse la principale cagione di antitesi tra il cattolicesimo e la società moderna, cioè la sovranità temporale del pontefice, e, per l' ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] da parte della University of Texas in M.X. Wells, Italian post-1600 manuscripts and family archives in North American libraries, Ravenna 1992, d'Entrèves (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), presentato nel 1930 a Venezia, che raffigurava ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] il primo, vero campo di addestramento del giovane D., posto che nel 1278 e nel 1279 egli era addetto appunto , n. 2, contrariamente a quanto creduto in precedenza), ma più "moderno" (ibid.), e nel senso specifico che, alla svolta degli anni Novanta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] carestia che colpì Roma nell'estate del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo questo caso, al "paragone" fra antico e moderno, il principio della simmetria altrove fu assecondato da interventi ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] dramma del rapporto tra la Chiesa e il mondo moderno: particolarmente l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del moto e lo spinse, come molti altri della generazione immediatamente post-risorgimentale, a porre in termini nuovi i problemi politici ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] di abate, seppe conferire al periodico un taglio ben più moderno e vivace rispetto alle coeve pubblicazioni, che si limitavano a : un gesto, questo, che presso la classe culturale italiana post-unitaria l'avrebbe reso famoso assai più di tutta la sua ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] redentore". Vano ogni tentativo di "infondere virtù". Post res perditas il Principe diventava "puro criterio d 1928 lo Ch. divenne redattore per la storia medievale e moderna dell'Enciclopedia Italiana, per la quale scrisse molti articoli che ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] di un Carl Schmitt, perché "senza indulgere agli equivoci di un cattolicesimo moderno e progressivo" aveva saputo richiamarsi agli ultimi grandi polemisti del cattolicesimo post-tridentino, al De Bonald, al De Maistre... a Donoso Cortes" (Lapolitica ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...