Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] Dell'arte poetica; negli ultimi mesi completò il Mondo creato (post., 1607). Infine visse in Vaticano, sempre più ammalato; il che è anch'esso un presentimento della poesia moderna. Dalle moderne esperienze poetiche risulta altresì illuminato un ...
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Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] What is a Classic?, 1945). E il cristianesimo come moderna mitologia ritorna in Journey of the Magi (nella collana 19o2 (1963); le poesie giovanili in Poems written in early youth (post., 1967; trad. it. Poesie giovanili, 1967). Fu socio straniero ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] polemica (Io cerco moglie!, 1920; Il padrone sono me, 1923). Tra le molte altre opere: Dizionario moderno, supplemento ai dizionari italiani, 1905 (10a ed., post., a cura di A. Schiaffini e B. Migliorini, 1963); La bella storia di «Orlando innamorato ...
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Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] combatté tutti gli sviluppi del pensiero moderno (razionalismo, liberalismo, socialismo, ecc Tragi-comédie de ma surdité (1951); Pascal puni (post., 1953); Maîtres et témoins de ma vie d'esprit (post., 1954). Entrò all'Académie française nel 1938, ma ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Roma 1960); nominato, nel 1930, accademico d'Italia, fu in seguito tenuto dal regime in sospetto di antifascismo. Dal classicismo carducciano dei versi giovanili all'umorismo [...] un poco panziniano dei primi racconti (Socrate moderno, 1908), al futurismo delle liriche de Il puro sangue (1919), al (1950), sulle arti figurative; Il bianco e il nero (post., 1987), raccolta di aforismi iniziata negli anni Quaranta. Fu ...
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Poetessa statunitense (Rockland, Maine, 1892 - Austerlitz, New York, 1950). Pubblicata la prima raccolta di poesie, Renascence and other poems (1917), si stabilì nel Greenwich Village di New York. Il successo [...] la sostanziale lontananza di M. dallo sperimentalismo moderno si rispecchia nella predilezione del sonetto e opere in versi: Conversations at midnight (1937); Huntsman, what quarry? (1939); Collected sonnets (1941); Collected poems (post., 1956). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] della riscrittura e della contaminazione metateatrale, approda nel 1990 a un ulteriore impegno politico nella contemporaneità (Two post-modern plays, 1990; Coffee, 1995; Plays, 1996).
Nel corso degli ultimi anni si è intensificata quell'interazione ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (surreale, assurdo, soc'-art, ecc.), prima confinata nell'underground o nell'emigrazione, è dilagata negli sperimentalismi dei post-modernisti, esplorando sfere prima sottoposte a censura e autocensura (Roman, "Romanzo" di V. Sorokin, 1995), ma non ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Biennale di Venezia (1982) insieme al pittore P. Booth.
L'arte contemporanea in A. appare, dunque, pluralistica quanto post-moderna grazie anche alla maggiore possibilità che gli artisti hanno di viaggiare all'estero, a opportunità quali gli studios ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] significativa produzione in piemontese (Val d'Inghildon, 1974), moderna e non priva di punte giocose. A Mondovì, oltre ); Rimario agontano 1968-1986 (1987); La rosa (1992); El Sol (post., 1995).
Mentre in Abruzzo e nel Molise, dopo gli apporti di C ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...