DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] valutare gli apporti recati da Rousseau al tema della democrazia moderna.
La "critica dell'uomo astratto di Rousseau" che apre ad es. anche nella "costituzione sovietica 1960, cioè dell'età post-staliniana" (ibid., p. 223). Ma di ciò, soggiungeva, ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Noce interpretava il rapporto tra fascismo e post-fascismo nel lungo dopoguerra italiano. Il di un pensiero, Casale Monferrato 1991; C. Cesa, A. D. e il pensiero moderno, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXII (1993), 2, pp. 186-211; ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] testi saggistici, Perché il poema di Dante sia il più moderno di tutti? Introduzione al corso di conferenze sull'Inferno di Firenze 1865, II, pp. 841-59; Scritti d'arte, ed. post., Milano-Napoli 1873. Senza esito il tentativo di raccogliere tutte le ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] risale al 1469-70, si può solo indicare come terminus post quem il 1469-70, ma si può anche ipotizzare qualche anno . Sapegno, III, Roma 1976, p. 139 (poi in Tra antico e moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, p. 121); D. M. Robathan ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] e si vide addebitare 70 sterline inglesi di spese legali (Morning Post, 10 luglio; The musical world, VI (1837), 71, p 429; C. Dionisotti, Leopardi e Bologna, in Id., Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, pp. 129-155 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Comunità di Moncalieri. Il polittico è contenuto in una cassa, rifatta modernamente, con ai lati ante di chiusura dipinte: all'interno, a un rapporto di associazione con bottega comune.
Il termine post quem per la morte si lega all'ultima sicura ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] II, cc. 8r-15v, edito in Mannelli Goggioli, pp. 174-182; alle pp. 183 s. un codicillo post testamentum in data 23 giugno 1714); Arch. di Stato di Firenze, Notarile moderno, 20602, n. 3, cc. 8v-12v (testamento del M., notaio G.E. Miccinesi); Lettere e ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] a rimuovere da «dentro di sé» il problema che Isa si è posto e così, soddisfatto, non ci penserebbe più: «No, il problema cruciale e irrisolto dell’impianto di un sistema scolastico moderno e di portata nazionale: la perifericità del mondo rurale ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] , e in un secondo momento in un edificio posto di fronte allo stesso monastero degli Angeli (Frosinini, M.: un rifacimento mobile per conservare un incunabolo del restauro filologico moderno, in Il Giornale dell'arte, XVII (1999), 173, p. ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] maestro di Fulvio Orsini) e del confronto col provenzale moderno. Nel complesso la sua formazione fu quella di particolari perché dettata forse a memoria molti anni dopo la morte, Post 1598), ed. da F. Cavazzoni-Pederzini all'inizío della Guerra d ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...