COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 1889 in un cantiere di Sunderland.
Se questo fu il primo piroscafo moderno dei C., fu anche l'inizio di una svolta, la trasformazione dell i rapporti col ministero dei Trasporti, e ne fu posto a capo il fratello Guido. La flotta mercantile giuliana ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] mancando il ritratto di Bonafede che il L. finì sul posto, verosimilmente entro il 12 sett. 1529, giorno della 72 s.), ma a una data troppo alta (anche per il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ed era stato cubiculario ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] data del dipinto tuttavia non può che servire da termine post quem per la scultura poiché non è noto con sicurezza …, in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, III, L'età moderna, Venezia 1992, pp. 195-239; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] ogni probabilità, l’angelo reggicortina sulla destra e forse quello posto in cima alla composizione) e a M. la restante porzione del santo (che esibirebbero una cultura figurativa più moderna) siano stati eseguiti da qualche anonimo seguace toscano ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 .R. Jauss, B. L. poeta allegorico, in Id., Alterità e modernità della letteratura medievale, Torino 1989, pp. 135-174, 345-352; C ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] la clemenza divina ha assegnato a lui, povero, un buon posto alla "imperialis curia" e il favore del "princeps". Secondo la che il D. svolse fu comunque - per usare un riferimento moderno - quello di un primo ministro. Una tale carica non esisteva ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] curata (V.F. Stancari, Schedae mathematicae post eius obitum collectae. Eiusdem observationes astronomicae, che il livello della città in età romana era inferiore a quello moderno dell'Adriatico, e ne riferì nel 1730 all'Accademia bolognese (De ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fonti, ispirata a modelli maurini, sia per la più moderna storia dell'Impero, considerata insieme al diritto naturale e al 5; Archivio di Stato di Milano (d'ora in poi ASM), Potenze estere post 1535, fasc. 88; ibid., Uffici p.a., 78. Una serie della ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] – in caso d’infermità e il diritto di succedergli post mortem. Un indice del miglioramento di status è il fatto XVII). Pergolesi onorò il compito con un lavoro stilisticamente più moderno, ispirato a una religiosità intimista e soggettiva.
Il rapporto ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] classi politiche, è un principio di giustificazione ex post del potere; dunque sicuramente una finzione, ma efficace prolusione romana, intitolata Lo Stato-città antico e lo Stato rappresentativo moderno (in La Riforma sociale, XXXV [1924], pp. 97-112 ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...