MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] volta a colmare l’assenza di statistiche aggiornate e di moderno impianto. Lo studio comparato dei sistemi bancari di vari tedesca la Comit cooperava con la rete di interventi di solidarietà posta in essere tra il Vaticano, la Croce rossa e la ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] è ritenuta quella al C.: lo stesso editore moderno della commedia, S. Pittaluga, accoglie sostanzialmente quest' a Bologna nel 1472. Che questa data vada accolta come termine post quem per la raccolta cornazzaniana è poi confermato dalla presenza di ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] Araldica, parte antica e parte moderna; Commercio, parte moderna; Culto, parte moderna; Giustizia civile, parte moderna; Giustizia punitiva, parte moderna; Potenze sovrane, post 1535; Spettacoli pubblici, parte moderna; Studi, parte antica; Uffici ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] disinteressarsi delle grandi questioni che agitano il mondo moderno" e ammonì contro i rischi, anche Romano, La Sicilia nell'ultimo ventennio del secolo XIX, in Storia della Sicilia post-unificazione, II, Palermo 1958, pp. 287-92; A. Bignardi, Un ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] sarebbe dovuto intitolare Seconda pratica, overo Perfettione della moderna musica (lo dice lui stesso nella dedicatoria del Monteverdi fu derubato di denari e di effetti personali.
Posto a capo degli apparati musicali della Serenissima (la basilica ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] 1741, pp. 67-83; S.M. Fabrucci, Excursio historica…, Venetiis post 1742, pp. 44-55; G.M. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia scienza e pratica giuridica tra Genova e l’Occidente medievale e moderno, Genova 2012, pp. 159-170; E. Cortese, Baldo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , accanito antipiemontese, con un suo articolo sul Morning Post. In realtà i documenti testimoniano che il B. condusse la principale cagione di antitesi tra il cattolicesimo e la società moderna, cioè la sovranità temporale del pontefice, e, per l' ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] da parte della University of Texas in M.X. Wells, Italian post-1600 manuscripts and family archives in North American libraries, Ravenna 1992, d'Entrèves (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), presentato nel 1930 a Venezia, che raffigurava ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] il primo, vero campo di addestramento del giovane D., posto che nel 1278 e nel 1279 egli era addetto appunto , n. 2, contrariamente a quanto creduto in precedenza), ma più "moderno" (ibid.), e nel senso specifico che, alla svolta degli anni Novanta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] carestia che colpì Roma nell'estate del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo questo caso, al "paragone" fra antico e moderno, il principio della simmetria altrove fu assecondato da interventi ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...