Poeta e diplomatico messicano (Tepic 1870 - Montevideo 1919). Prof. di letteratura nella Scuola nazionale preparatoria del Messico; entrato in diplomazia, fu plenipotenziario in Spagna. La sua vastissima [...] , non esente tuttavia da ricercatezza di stampo ancora modernista. Seguono: Serenidad (1914); Elevación (1917); El estanque de los lotos (1919); La amada inmóvil (post., 1920) ed El arquero divino (post., 1922). La sua produzione in prosa presenta ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Lisbona 1890 - Parigi 1916). Inizialmente affascinato dal simbolismo di C. Pessanha e dalla poetica della saudade di T. de Pascoais, fu tra gli iniziatori del modernismo portoghese. [...] Lúcio, 1914; Céu em fogo, 1915), del dramma Amizade (1912) e di suggestive liriche (Dispersão, 1914; Indícios de oiro, post., 1937). Oltre al volume delle Poesias (1946), postume sono apparse alcune raccolte di lettere, tra cui le Cartas a Fernando ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Juiz de Fora 1901 - Lisbona 1975), uno dei massimi esponenti del "modernismo" brasiliano. Le sue raccolte poetiche, spesso calate nella dolorosa realtà contemporanea, ma talvolta ricche [...] 1947); Contemplação de Ouro Prêto (1954); Siciliana (1959); Tempo espanhol (1959); Convergência (1970); Poliedro (1972); Ipotesi (post., 1977, scritto direttamente in italiano). Oltre alle edizioni bilingue italo-brasiliane, sono apparse in Italia le ...
Leggi Tutto
Scrittore ucraino (Kobak, Ivano-Frankovsk, 1874 - Snjatyn, Ivano Frankovsk, 1927), noto con lo pseudonimo di Marko Čeremšyna. Si avvicinò al modernismo con la raccolta di racconti Lystky ("Foglietti", [...] contadino della Galizia, e il ciclo Selo vychybae ("Il villaggio perisce", 1925), felice espressione dei suoi ideali umanitarî. Tra le sue ultime novelle, è da ricordare Verchovyna ("La vetta", post., 1929), arguta satira dell'aristocrazia polacca. ...
Leggi Tutto
Poeta colombiano (n. Bogotá 1865 - m. suicida 1896); la sua lirica, in cui si avverte l'influsso di G. A. Bécquer e P. Verlaine, si evolve verso il modernismo e segna una vera rivoluzione in seno alla [...] è la sua composizione più nota, Nocturno (pubbl. nell'ed. post. delle Poesías, 1908, a cura di M. de Unamuno). Nel 1895 scrisse il romanzo De Sobremesa (pubbl. post., 1925), esempio di prosa modernista, ricco d'innovazioni stilistiche e strutturali. ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico uruguaiano (Montevideo 1926 - Madrid 1983). Attento al contesto politico e sociale dell'opera letteraria, fu tra gli innovatori del panorama critico sudamericano. Oltre all'importante [...] saggio su Rubén Darío y el modernismo (1970), diede fondamentali contributi con Transculturación narrativa en América Latina (1982), La novela latinoamericana. Panoramas: 1910-1980 (1982), La ciudad letrada (post., 1984) e Literatura y clase social ( ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (n. Puente Genil, Cordova, 1856 - m. 1905), autore di Andantes y allegros (1877), Cromos y acuarelas (1878), La vida inquieta (1894), raccolte di poesie nelle quali è evidente l'influsso [...] di Espronceda e di de Musset. Maggiore originalità rivela in El jardín de los poetas (1899) e in Robles de la selva sagrada (post., 1906), dove la preoccupazione formale prelude al modernismo. ...
Leggi Tutto
Poeta messicano (San Luis Potosí 1858 - Città di Messico 1906). La sua lirica, incentrata sulla descrizione del paesaggio rurale e pervasa da un sentimento della natura quasi religioso, segnò in Messico [...] il superamento della poesia romantica e l'avvio del modernismo: Poemas rústicos (1902); Idilio salvaje (1906); El himno de los bosques (post., 1908). Scrisse anche drammi e racconti. ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Ereira, Montemor-o-Velho, 1884 - Coimbra 1958). Fedele a temi e motivi tradizionali, svolse la propria opera in sintonia con le tendenze letterarie del simbolismo e del modernismo. Alla [...] sua produzione riunita in Os 7 poemas líricos (1929) si affiancano Obra poética (1956) e Lápides e outros poemas (post., 1960). ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Madrid 1858 - ivi 1908), della generazione tra romanticismo e modernismo. Collaborò a varie riviste come Blanco y Negro e Hojas selectas; pubblicò: De los quince a los treinta (1885), La [...] caja de música (1898), El último libro (post., 1909). ...
Leggi Tutto
post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...