CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] della scuola lombardo veneta; il positivismo comtiano e l'evoluzionismo darwinista; nuovi orizzonti del diritto civile, Roma 1901; e S. Panunzio, Il socialismo giuridico, Genova 1907, Notizie sparse sirinvengono in A. Cimbali, Ricordi e lettere ai ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] quali scaturì in lui un netto rifiuto del materialismo e del positivismo filosofico in tutte le sue declinazioni, la consapevolezza della irriducibile complessità del fenomeno giuridico e, insieme, la consapevolezza della necessità di adeguare la ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] nel concorso di più persone nello stesso reato: appunti di critica giuridica, in La Scuola positiva, XXI, pp. 1-17, 97- ). Il G. poneva anzi il principio, autenticamente positivista, della necessaria valutazione della "differenza di fatto tra ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] di questo. Ispirandosi alla filosofia neocritica del francese Charles Renouvier, avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche (in particolare la scuola positiva di Enrico Ferri) e l'empirismo riduttore ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] ; XIV [1882], 33 pp. 288-355) - quest'ultima in opposizione alle idee del Lombroso - e con il volume Il positivismo e le scienze giuridiche (Roma 1886). A questo periodo appartiene anche il suo lavoro più completo e maturo, Istituzioni di diritto e ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] della filosofia scientifica,mostra la sua iniziale adesione al positivismo. Negli amii successivi il B., attraverso una più larga conoscenza dei sistemi filosofico-giuridici tedeschi dello Stamniler e dello Schuppe andò orientandosi verso una ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...