RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] dalle due parti e pubblicata: Sententia diffinitiva in causa disceptationis inter pastores evangelicos et sacrificulos Vulturenos vergentis..., [Poschiavo] 1597.
Rusca partecipò anche alla disputa, tenutasi a Piuro fra l’8 e il 10 marzo 1597 ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] passò in territorio grigione, dove ben presto diventò pastore prima di Vicosoprano, poi, a partire dal 1547, della comunità riformata di Poschiavo e da allora fino alla morte - che lo coglierà nel maggio 1581 a Tirano - eserciterà il suo ministero di ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] poco successiva.
Fonti e Bibl.: P.P. Vergerio, Della afflittione et persecutione fatta sopra quei di Capodistria nello anno MDXLVIII, [Poschiavo] 1549; G. Muzio, Le Vergeriane, Vinegia 1550, cc. 19v-20r, 32v-33r, 70r-71r, 84r-85r, 90r-91r, 101r-103v ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] XVIII esposizione, del 1869, Vedute del monte Etna dai dintorni di Taormina; XX esposizione, del 1871, Veduta del lago di Poschiavo nel cantone di Grigioni), e nello stesso periodo fu a Pesaro per dipingere le pareti e la volta (attualmente ricoperte ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] qualche mese in clandestinità il 1° maggio 1549 varcò le Alpi e si rifugiò nei Grigioni, prima a Coira e poi a Poschiavo, dove poteva contare sulla stamperia di Dolfin Landolfi, presso cui pubblicò i suoi primi scritti polemici da esule, a cui da ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] -119; M. Novelli, P. C. elzevirista, in L’ora d’oro di Felice Menghini, Atti del convegno… 2007, a cura di A. Paganini, Poschiavo 2009, pp. 135-143; A. Mirabile, Ricordi figurativi ne «La stanza del Vescovo» di P. C., in MLN, CXXIV (2009), 1, pp. 254 ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] Alpi Retiche venivano rafforzate dalla contemporanea occupazione dell'Engadina da parte dell'arciduca Leopoldo V del Tirolo e di Poschiavo e Chiavenna da parte del Feria (ottobre 1621). Sebbene l'operato del C. a Lucerna fosse risultato apertamente ...
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VALARESSO, Alvise
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 6 gennaio 1588 da Zaccaria, figlio unico di Alvise, e da Elisabetta Miani di Paolo Antonio, il cui nome venne dato al gemello di Valaresso. Zaccaria [...] impedire che i tumulti in atto nella Svizzera orientale si propagassero all’Italia. Quindi si spostò fra Zurigo, Coira, Poschiavo e Tirano, donde riferiva (Archivio di Stato di Venezia, Senato disp. Svizzera, Valtellina, f. 1, disp. del 22 dicembre ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] del Tonale e dello Stelvio; stessa esperienza visse nel 1849, quando, alla ripresa della guerra, accorse in Piemonte da Poschiavo con un battaglione di volontari da lui organizzato che combatté a Novara meritandosi la medaglia d'oro. Non avendo ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] si estendeva fino alla Val Venosta. Notai indigeni sono documentati anche sul versante meridionale delle Alpi, dal 1243 (Poschiavo) e 1244 (Mesocco), mentre sul lato settentrionale sono attestati per la prima volta nel 1295 (Pfäfers). Nel Sud ...
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posca
pòsca s. f. [dal lat. posca, affine a potare «bere»]. – Miscela d’acqua e aceto, usata come bevanda o a scopo medicamentoso (bagni, impacchi, ecc.): [Adriano] mangiava in pubblico, altro cibo non prendendo che l’usato dai soldati gregari,...
poscia
pòscia avv. [lat. pŏstea], letter. – Dopo, poi, in seguito: Dopo la morte, poscia, Pianto e novel dolore (G. Cavalcanti); del passato error s’è accorta poscia (Poliziano); Ma di ciò poscia parlerem (V. Monti). Seguito da che, funge...