COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] a Francisco de Tapia, nominatovi da Ferdinando. Dal governo del C. fu, in un primo tempo, esclusa l'isola di Portorico, nonostante gli accordi intercorsi tra Cristoforo e la Corona; si continuò, infine, a negargli il titolo di viceré (benché la ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] rotta già percorsa da Cristoforo nel suo secondo viaggio, arrivò alla fine di giugno alla Martinica e a San Juan de Portorico. Il cattivo stato delle navi obbligò, tuttavia, l'ammiraglio a desistere dal suo progetto di esplorare la terra di Paria e ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] forti, ma ancor più quelle esterne, che rafforzavano le prime. A caldo sui risultati elettorali, al vertice di Portorico, Americani, Inglesi, Tedeschi e Francesi uscirono con una congiunta ed esplicita dichiarazione di non gradimento per un ingresso ...
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portorio
portòrio s. m. [dal lat. portorium, aplologia di *portitorium, der. di portĭtor -oris «doganiere» (da portus «porto3»)]. – Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione, dovuto tanto dalle regioni esterne dell’Impero, quanto dalle...
portoro
portòro agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Portovènere, centro in provincia di La Spezia; come sost., abitante, originario o nativo di Portovenere. 2. s. m. Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere;...